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Corso Residenziale di Aggiornamento

"Tecnologie informazionali e società:

quali scenari per la scuola"

25/02/1998 - 01/03/1998

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Logica dell'emotività

Deducibilità delle leggi di Freud della bi-logica

  1. Annullamento dello spazio

    Si denomini la relazione non commutativa… è davanti a, o coincide con… con il simbolo

    e la relazione… coincide con… con il simbolo =. Siano ora t ed r due qualsiasi punti distinti nello spazio. Possiamo supporre, con opportune convenzioni, t r, allora per il principio di simmetria r t, così da t r e da r t si deduce r =t.

    Iterando opportunamente tale ragionamento, deduciamo che nell'inconscio tutti i punti dello spa-zio sono coincidenti e, perciò, lo spazio si annulla.

  1. Annullamento del tempo
  2. Si denomini la relazione non commutativa … precede nel tempo o contemporaneo a … con il simbolo e la relazione … è contemporaneo a… con il simbolo =.

    Siano ora t ed r due qualsiasi istanti distinti di tempo.

    Possiamo sempre supporre t r, allora per il principio di simmetria r t, così da t r e da r t si deduce r = t.

    Iterando opportunamente tale ragionamento deduciamo che nell'inconscio tutti gli istanti sono contemporanei e, perciò, il tempo si annulla.

  3. Condensazione di concetti distinti
  4. E' la diretta conseguenza della multidimensionalità dell'inconscio, cioè del maggior numero di di-mensioni che richiede la sua rappresentazione geometrica rispetto a quella della coscienza, si consideri, infatti la proiezione di una figura geometrica bidimensionale su una monodimensionale, affine all'affiorare della coscienza di un contenuto dell'inconscio multidimensionale. Si ha la seguente situazione:

    I punti A ed A' distinti nella figura bidimensionale appaiono condensati in quella monodimensiona-le e così B e B'

  5. Spostamento del significato di un concetto su quello di un altro concetto
  6. E' pure una conseguenza del maggior numero di dimensioni dell'inconscio rispetto a quelle della coscienza, ma con un diverso meccanismo. Nello spostamento freudiano, il significato di un concetto, oltre che a rimanere in questo, si sposta anche su un altro concetto, cioè compare in due concetti diversi, come se, geometricamente, un punto comparisse in due punti diversi. Questo avviene effettivamente allorché noi tentiamo, per esempio, di rappresentare il perimetro di una figura bidimensionale, supponiamo un triangolo, su una figura monodimensionale, supponiamo un segmento. Si ha la seguente situazione:

    In questo caso la rappresentazione del perimetro del triangolo A B C sul segmento A'B'C'D' è pos-sibile soltanto rappresentando il punto A non solo sul suo corrispondente A', ma anche sul punto D', su A'B'C'D' si vede uno spostamento di A' su D'.

  7. Assenza di contraddizione fra asserzioni incompatibili nella logica ordinaria
  8. L'assenza di contraddizione descritta da Freud va interpretata come la possibilità di una conden-sazione fra un'asserzione p e la sua negazione - p. Si ha, cioè, la seguente situazione:

    E' importante notare come p - p abbia un valore semantico profondamente diverso da p^ - p (leggi p e non p). Nel primo caso abbiamo la condensazione di due proposizioni sì contraddittorie fra loro, ma non asserite nel medesimo contesto, essendo p e - p due punti distinti nel rettangolo della figura immediatamente precedente. Nel secondo caso abbiamo una contraddizione logica dato da l'asserzione p è affermata e negata nei medesimi tempo, luogo e contesto. La contraddizione logica va distinta dalla condensazione di due asserzioni contraddittorie perché non può esistere una bi-logica. Altrimenti il conflitto psichico sarebbe un'asserzione accettabile e, quindi, non ansiogena, per cui non potrebbe strutturarsi alcuna patologia psichiatrica, il che contrasta con l'evidenza dei fatti.

  9. Sostituzione della realtà esterna con la realtà intrapsichica

E' la logica conseguenza dell'azione di tutte le altre leggi di Freud.