Nulla ci vieta di introdurre un secondo punto di vista B, esterno ai piani, dal quale ripeteremo le operazioni di proiezione del punto P e, sezione della retta proiettante cosi' ottenuta con il quadro alfa.
Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una prospettivita' tra i piani alfa e beta; cambia solamente il centro della prospettivita' che, ora, e' individuabile nel punto B.