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Leggende & Favole


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Perchè le galline cantano prima che il sole sorga?
Leggenda swahili del Burundi

Tanto tempo fa, il sole si sposò con la luna. Dopo alcuni secoli si ritrovarono con molte figlie. Sapete come si chiamavano queste bambine? Erano galline e stelle. Ma, le galline e le stelle litigavano sempre e le loro grida infastidivano tutti gli abitanti del cielo. Per il rumore delle litigiosi bambine perfino il sole, che era il loro padre, non volle più stare a casa e ritornava sempre la sera molto tardi.

Una volta il sole disse alla luna, sua moglie: "Vedi come le tue figlie mi fanno sempre arrabbiare? Le butto subito sulla terra, ché litighino lì."

La luna rispose: "Le più litigiose sono le galline. Scaccia loro, ma lascia le stelle vicino a me, esse sono tranquille."

"Resta con loro, se vuoi, ma io non voglio più incontrarvi sulla mia strada", disse il sole alla luna. Poi si girò e disse alle galline: "Andate via e non ritornate più qui! Andate giù, sulla terra e insegnate agli uomini come litigare e farsi la guerra! Non dimenticate mai di avvertire la luna e le stelle ad ogni alba del mio arrivo. Non voglio più incontrarle sulla mia strada."

Da allora le galline abitano sulla terra e la luna e le stelle abitano nel cielo. E da allora, quando le galline cantano la mattina presto annunciano l'arrivo del sole affinché le stelle e la luna si nascondano. Ecco perché non si possono vedere durante il giorno...

(trad. Nino Vessella)

 


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La Faraona, la Gallina e il Gallo
(di David Semkiwa)

Una volta, molto tempo fa, il Gallo, la Faraona e la Gallina vivevano nella boscaglia. Si volevano molto bene e collaboravano in tutto e per tutto. Un giorno cadde molta pioggia. Piovve giorno e notte fino a quando la terra divenne fredda e le piante cominciarono a perdere le foglie. Gli animali si ritirarono nella foresta, gli insetti si sotterrarono nelle loro tane. Anche

la Faraona, il Gallo e la Gallina erano in questa pessima situazione. Le loro piume non servivano a nulla.

Trovandosi in questa cattiva condizione fecero una riunione. La Faraona disse alla Gallina: "Amica mia, questo freddo è molto forte. Se resteremo in questa situazione per molto tempo ci ucciderà. Perciò dobbiamo darci da fare. Io penso che sia meglio andare in un villaggio dall'Uomo e chiederli del fuoco." La Gallina accettò e si mise in viaggio.

Arrivò nelle vicinanze del villaggio. All'improvviso vide una bella casa. Si avvicinò lentamente. Quando fu vicina alla casa, il padrone la vide. La Gallina aveva un bel colore che attirò il padrone di quella casa e che gli piacque molto. La invitò ad entrare e le diede da mangiare.

In casa la Gallina vide molte cose belle. E, a causa del molto caldo e del cibo che le era stato dato, fu presa dal sonno e si addormentò.

La Gallina continuò a vivere in questa casa per molti giorni, e non si ricordò di dare sue notizie ai suoi amici. Nella boscaglia Faraona e il Gallo l'aspettavano con ansia, ma non si faceva vedere. La Faraona, vedendo che la Gallina ritardava troppo a tornare, disse al Gallo: "La nostra situazione continua a peggiorare. La Gallina ci ha tradito. Amico, seguila e falla tornare con il fuoco." Il Gallo accettò. Si mise in viaggio verso il villaggio sulle tracce della Gallina e, quando vide il villaggio in lontananza, vide quella bella casa dell'Uomo. Accelerò il passo per arrivare presto. Quando fu vicino l'Uomo lo vide.

Il bel colore del Gallo attirò l'Uomo. Lo invitò subito ad entrare in casa e lo fece mangiare. Mentre mangiava, il Gallo guardò qui e là e fu sorpreso di vedere la Gallina con la testa sotto un'ala che si godeva un profondo sonno.

Non appena ebbe finito di mangiare anche lui fu preso dal sonno e si addormentò.

Quando il Gallo e la Gallina si svegliarono si accorsero di stare molto bene. La cosa strana era che la Gallina non sapeva quando fosse arrivato il Gallo. Anche il Gallo finì col dimenticare in quale brutta situazione si trovasse la sua amica Faraona laggiù nella boscaglia.

Lì nella boscaglia la Faraona aspettava con ansia i suoi amici. La sua situazione era peggiorata e diventava pericolosa. Alla fine decise di andare a vedere cosa fosse accaduto agli amici. Si mise in viaggio verso il villaggio alla loro ricerca. Nel frattempo il Gallo e la Gallina stavano comodamente in casa dell'Uomo a godersi la bella vita e il buon cibo.

Un giorno a casa dell'Uomo vennero degli ospiti. L'Uomo prese la Gallina, la uccise e la offrì come pranzo ai suoi ospiti. La Gallina era veramente ingrassata per bene.

L'indomani la Faraona si era avvicinata al villaggio. Il Gallo quando vide quelle cose tremende che erano accadute fu preso da una grande preoccupazione. Diceva in cuor suo: "La prossima volta sarà il mio turno."

Così preoccupata salì sul tetto della casa e si guardò tutt'attorno. Vide, in lontananza, venire la Faraona. Gridò forte dicendo, "Amica mia, è meglio che te ne ritorni nella boscaglia. La Gallina è stata mangiata, e io farò la stessa fine, ahimè."

Quando ebbe finito di dire queste parole alzò la sua testa, la inchinò di nuovo e gridò tristemente: "Kokoikoooo! [Chicchirichì!] Mmmmm!" La Faraona sentendolo si impaurì molto. Ritornò nella boscaglia dicendo: "Meglio morire per il freddo piuttosto che essere uccisa e mangiata."

Da quel giorno la Faraona vive nella boscaglia e non desidera più avvicinarsi alla casa dell'Uomo. Questo è il motivo per cui spesso si vede il Gallo sulla casa: cerca la Faraona per dirle cosa è accaduto alla Gallina.

(trad. Nino Vessella)

 

© Linda Giannini calip@mbox.panservice.it 2002-2003
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