Una
volta, molto tempo fa, il Gallo, la Faraona e la Gallina vivevano
nella boscaglia. Si volevano molto bene e collaboravano in tutto
e per tutto. Un giorno cadde molta pioggia. Piovve giorno e notte
fino a quando la terra divenne fredda e le piante cominciarono a
perdere le foglie. Gli animali si ritirarono nella foresta, gli
insetti si sotterrarono nelle loro tane. Anche
la
Faraona, il Gallo e la Gallina erano in questa pessima situazione.
Le loro piume non servivano a nulla.
Trovandosi
in questa cattiva condizione fecero una riunione. La Faraona disse
alla Gallina: "Amica mia, questo freddo è molto forte.
Se resteremo in questa situazione per molto tempo ci ucciderà.
Perciò dobbiamo darci da fare. Io penso che sia meglio andare
in un villaggio dall'Uomo e chiederli del fuoco." La Gallina
accettò e si mise in viaggio.
Arrivò
nelle vicinanze del villaggio. All'improvviso vide una bella casa.
Si avvicinò lentamente. Quando fu vicina alla casa, il padrone
la vide. La Gallina aveva un bel colore che attirò il padrone
di quella casa e che gli piacque molto. La invitò ad entrare
e le diede da mangiare.
In
casa la Gallina vide molte cose belle. E, a causa del molto caldo
e del cibo che le era stato dato, fu presa dal sonno e si addormentò.
La
Gallina continuò a vivere in questa casa per molti giorni,
e non si ricordò di dare sue notizie ai suoi amici. Nella
boscaglia Faraona e il Gallo l'aspettavano con ansia, ma non si
faceva vedere. La Faraona, vedendo che la Gallina ritardava troppo
a tornare, disse al Gallo: "La nostra situazione continua a peggiorare.
La Gallina ci ha tradito. Amico, seguila e falla tornare con il
fuoco." Il Gallo accettò. Si mise in viaggio verso il
villaggio sulle tracce della Gallina e, quando vide il villaggio
in lontananza, vide quella bella casa dell'Uomo. Accelerò
il passo per arrivare presto. Quando fu vicino l'Uomo lo vide.
Il
bel colore del Gallo attirò l'Uomo. Lo invitò subito
ad entrare in casa e lo fece mangiare. Mentre mangiava, il Gallo
guardò qui e là e fu sorpreso di vedere la Gallina
con la testa sotto un'ala che si godeva un profondo sonno.
Non
appena ebbe finito di mangiare anche lui fu preso dal sonno e si
addormentò.
Quando
il Gallo e la Gallina si svegliarono si accorsero di stare molto
bene. La cosa strana era che la Gallina non sapeva quando fosse
arrivato il Gallo. Anche il Gallo finì col dimenticare in
quale brutta situazione si trovasse la sua amica Faraona laggiù
nella boscaglia.
Lì
nella boscaglia la Faraona aspettava con ansia i suoi amici. La
sua situazione era peggiorata e diventava pericolosa. Alla fine
decise di andare a vedere cosa fosse accaduto agli amici. Si mise
in viaggio verso il villaggio alla loro ricerca. Nel frattempo il
Gallo e la Gallina stavano comodamente in casa dell'Uomo a godersi
la bella vita e il buon cibo.
Un
giorno a casa dell'Uomo vennero degli ospiti. L'Uomo prese la Gallina,
la uccise e la offrì come pranzo ai suoi ospiti. La Gallina
era veramente ingrassata per bene.
L'indomani
la Faraona si era avvicinata al villaggio. Il Gallo quando vide
quelle cose tremende che erano accadute fu preso da una grande preoccupazione.
Diceva in cuor suo: "La prossima volta sarà il mio turno."
Così
preoccupata salì sul tetto della casa e si guardò
tutt'attorno. Vide, in lontananza, venire la Faraona. Gridò
forte dicendo, "Amica mia, è meglio che te ne ritorni
nella boscaglia. La Gallina è stata mangiata, e io farò
la stessa fine, ahimè."
Quando
ebbe finito di dire queste parole alzò la sua testa, la inchinò
di nuovo e gridò tristemente: "Kokoikoooo! [Chicchirichì!]
Mmmmm!" La Faraona sentendolo si impaurì molto. Ritornò
nella boscaglia dicendo: "Meglio morire per il freddo piuttosto
che essere uccisa e mangiata."
Da
quel giorno la Faraona vive nella boscaglia e non desidera più
avvicinarsi alla casa dell'Uomo. Questo è il motivo per cui
spesso si vede il Gallo sulla casa: cerca la Faraona per dirle cosa
è accaduto alla Gallina.
(trad.
Nino Vessella)