Riassunto
del capitolo a cura di Alex, Patrizia, Salvatore e Silvia
1
Il giorno seguente Talan si svegliò, l’ala gli faceva
male di meno e si mise in volo. Adesso però aveva paura
degli uomini. Ad un tratto vide un luogo dove stavano insieme
tanti animali differenti tra loro, e fra essi c’era perfino
un’aquila, anzi quell’aquila era proprio uguale a lui. (Silvia)
2 Stava in una scatola intrecciata "Come era finita
lì?" si avvicinò. L’aquila prigioniera
non fece alcun movimento, ma disse a Talan di fuggire finché
era in tempo, poi gli chiese da dove venisse.(Patrizia)
3 Talan gli spiegò che veniva da Oriente e che cercava
l’Oceano. L’aquila prigioniera gli rispose che veniva da Nord
dalle "Grandi Brume" poi chiese: "Hai visto
gli altri?"
"Gli altri chi?" disse Talan.
"Un gruppo di aquile mie amiche, che andavano verso Oriente,
le hai viste?". (Salvatore)
4 "Mi dispiace" disse Talan che aveva capito
che quelle erano morte tra i ghiacciai, "Ma tu che ci fai
qui?". La vecchia aquila prigioniera raccontò di
essersi ferita ad un’ala e di essere stata raccolta e curata
da un uomo, che l’aveva rinchiusa in quella gabbia, in cui viveva
ormai da molti anni. (Alex)
5 Ogni tanto qualcuno della sua famiglia di aquile veniva a
trovarla. "Ora và via" gli disse "Vai
ad Occidente, troverai ciò che cerchi" (Silvia)
6 Talan volò via pensando agli uomini, erano proprio
strani! Era triste per la vecchia aquila prigioniera, ma allo
stesso tempo si sentiva felice per essere vicino alla meta.
(Patrizia)
7 Volò per ore, poi in lontananza vide uno specchio d’acqua
di colore blu pavone, con mille iridescenze. (Salvatore)