|
|
|
|
|
|
"Due
punto zero significa partecipazione"
Il primo video che apre la storia di Education 2.0 con la presentazione
del direttore Luigi Berlinguer. "2.0 vuol dire partecipazione",
nel web come nella scuola, che ha bisogno di cambiamenti profondi
per andare incontro alle esigenze della nuova società e
dei nuovi cittadini. 21/04/2009 |
|
|
|
Inclusione
e integrazione
Vittoria Gallina e Linda Giannini presentano uno degli appuntamenti
del convegno. La questione: ricorrendo alle tecnologie, la scuola
riesce a diventare più partecipata e a dare risposte ai
nuovi cittadini? Se ne discuterà in modo interattivo ed
esperienziale. Intervista e regia Carlo Nati.
17/10/2012 |
|
|
|
Benvenuti
a Palazzo Medici Riccardi
Austero ed elegante, Palazzo Medici Riccardi (Firenze) ospiterà
il terzo convegno di Education 2.0.Walter Moro, presidente del
CIDI e direttore tecnico scientifico del CISEM di Milano, ci
presenta questo esempio di architettura rinascimentale. Intervista
e regia Carlo Nati. 02/10/2012
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Claudio
Parrinello: invitare i ragazzi alla scienza (4:33)
Per avvicinare i ragazzi alle scienze è necessario coinvolgerli,
non servono né soldi né tempo che non possa fornire
già la scuola. È sufficiente un computer collegato
in Rete per mettere in gioco gli studenti sugli aspetti più
intriganti della ricerca. E qualche dritta, che in questa video
intervista curata da Carlo Nati ci dà Claudio Parrinello,
fisico teorico, con numerose esperienze nel mondo della ricerca
e dell'imprenditoria. Leggi anche il suo articolo dal titolo "Scienze:
opportunità educative dal Web 2.0": http://goo.gl/Ch02J
27/05/2011 |
|
|
|
Ambienti
di apprendimento e tecnologia
Giorgio De Michelis, professore ordinario, insegna Informatica
per l’Organizzazione e Interaction Design all’Università
di Milano Bicocca. Nelle sue ricerche si occupa di Reti di Petri,
Computer Supported Cooperative Work, Community Systems, Knowledge
Management, Interaction Design. Nel 2008 ha creato uno spin off
della sua Università, itsme, che ha l’obiettivo di creare
un nuovo sistema operativo per workstation nella prospettiva del
situated computing: www.itsme.it. Video intervista di Linda Giannini
e Carlo Nati. 25/02/2011 |
|
|
|
|
|
|
L'educazione
collaborativa nel web 2.0
Intervista di Carlo Nati e Linda Giannini a Carlo Infante, changemaker,
docente freelance di Performing Media, progettista culturale,
fondatore di Urban Experience e scenarista per la resilienza futura.
05/11/2009 |
|
|
|
Mass
media e personal media
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano Carlo Infante, changemaker,
docente freelance di Performing Media, progettista culturale,
fondatore di Urban Experience e scenarista per la resilienza futura.
15/01/2010 |
|
|
|
Clandestini:
info su Il Pepeverde
una storia post-salgariana che viaggia dalle coste dell’Isola
al canale di Sicilia, dalla Somalia al lago Vittoria, nel cuore
dell’Africa, in un turbine di suspence e di pericoli che si susseguono
come una serie di esplosioni in un territorio minato. I diritti
degli autori sono devoluti all’AMREF, l’organizzazione sanitaria
no profit che opera in Africa da 60 anni. L’AMREF è la
principale organizzazione sanitaria
no profit del continente africano. Lavora in Africa
da quasi 60 anni, contribuendo al suo sviluppo socio-sanitario,
in particolare nelle aree più remote
e marginalizzate. |
|
|
|
Clandestini:
info su Edscuola
In un Ospedale-scuola della costa meridionale siciliana vengono
ricoverati, dopo lo sbarco, Didier, un bambino soldato del Ruanda,
e Kamal del Saharawi. Le ferite sono profonde e le cure si alternano
con l’istruzione in una classe di piccoli diseredati che sentono
acuto il desiderio di guarire e crescere con l’aiuto della maestra
Linda, del medico Natis e di una volontaria. Ma la realtà
che circonda l’ospedale è dominata dalla mafia, che intesse
traffici d’armi e di rifiuti tossici anche con un signore della
guerra ruandese, chiamato «il Fratello maggiore della morte».
La testa di Didier fa parte dell’accordo tra le parti, un contratto
estremamente lucroso a cui non sono estranei i servizi segreti:
l’intreccio di affari criminosi ha trovato, infatti, una saldatura
tra crimine organizzato, spie e signori delle guerre, grandi e
piccole. Dalla parte dei due clandestini si schiera un Uomo mascherato,
un personaggio con un avventuroso passato africano, che sembra
nascere dall’incontro, nella corsia dell’ospedale, del bambino
soldato con i fumetti: il suo primo incontro con l’immaginario. |
|
|
|
Un
giallo prezioso: ClanDESTINI
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano gli autori Luigi Calcerano
e Giuseppe Fiori. Luigi Calcerano & Giuseppe
Fiori, scrittori in proprio, da tempo firmano insieme saggistica
e narrativa poliziesca, svolgendo un’ideale detection sui tanti
generi che il giallo ha prodotto nel suo secolo e mezzo di vita.
I loro ultimi lavori sono: Teoria e pratica del giallo (Edizioni
Conoscenza, 2009) e l’e-bookDelitto nella panic room(Ilpepeverde
2013). Luigi Calcerano scrive anche di fantascienza, con Loredana
Marano ha pubblicato L’ultima Eneide (Bonaccorso, 20014). Giuseppe
Fiori, nel suo ultimo lavoro La conversazione sparita (Manni,
2013), tesse un sottile elogio della conversazione nel secondo
dopoguerra. 25/08/2009 |
|
|
|
Calcerano
e Fiori: il viaggio di Didier (7:55)
La guerra in Ruanda, l’attraversamento di mezza Africa per imbarcarsi
in Libia alla volta dell’Italia. Il rifugio in un ospedale siciliano
dove frequentare la scuola. Didier è un ragazzo soldato
che è scampato alla morte in molte occasioni, ma il passato
lo rincorre, e deve trovare degli alleati per salvare la pelle.
Gli autori di ClanDestini, giallo a puntate scritto in esclusiva
per Education 2.0, ci raccontano la loro storia, svelandone il
complesso intreccio che mescola la fiction alle vicende più
vere e terrificanti della connection criminale tra Italia e Africa.
Il video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. 16/10/2010 |
|
|
|
Valorizzare
i precari (6:04)
Rispetto alle altre categorie di lavoratori il “precario della
scuola” è SOLO. La solitudine è indotta (ma forse
incoraggiata) anche da una serie di normative, istituti, prassi
consolidate, che lo mettono in concorrenza con gli altri e non
ne fanno una categoria negoziale forte, in grado di “contrattare”
alla pari con il committente pubblico o privato. Quali soluzioni,
quindi? Le risposte di Giuseppe Fiori. Video intervista di Carlo
Nati e Linda Giannini. 29/10/2010 |
|
|
|
L’Arcivernice
i filosofi del passato rispondono alle domande del presente
Intervista di Carlo Nati a Maurizio Matteuzzi: "La realtà
è immersa nello spazio e nel tempo. E uno dei sogni che
l’uomo coltiva da sempre è quello di travalicare questi
limiti. L’Arcivernice è un gioco intellettuale per mettere
in contatto la realtà attuale con i grandi che noi non
abbiamo potuto conoscere se non attraverso le loro opere. È
chiaro che da un lato è un’opera di fantasia, ma da un
altro lato vuole essere una riflessione seria. Il mio maestro
diceva che si conosce bene un filosofo non quando ci si ricorda
cosa egli abbia detto rispetto a una certa domanda, quanto piuttosto
che cosa avrebbe detto in risposta a una domanda che non gli fosse
mai stata fatta...". Considerazioni inattuali dei grandi
sullo stato presente. Linda Giannini intervista
Maurizio Matteuzzi, docente di Filosofia e Teoria dei linguaggi
presso l’Università di Bologna e autore dell’Arcivernice.
- La prima puntata
dell’Arcivernice. 22/11/2011
|
|
|
|
Il
progetto Smart Future e fare didattica con gli EAS
Pier Cesare Rivoltella, professore ordinario di “Didattica e Tecnologie
dell’istruzione e dell’apprendimento” (Università Cattolica
di Milano), fondatore del CREMIT e presidente della SIREM, parla
del progetto sperimentale Smart Future. Video-intervista di Linda
Giannini e Carlo Nati. 19/12/2014 |
|
|
|
Il
Web che unisce
Le nuove tecnologie rendono efficaci le strategie di integrazione
e inclusione. Tuttavia, solo la collaborazione fra pedagogisti
e tecnologi può rendere accessibili le risorse del Web
e positivi i processi di inserimento di studenti con disabilità.
Intervista a Lucia De Anna, Preside di facoltà Didattica
e Pedagogia Speciale, Università di Roma "Foro Italico".
Intervista di Linda Giannini e Carlo Nati. Regia di Bruno Nati,
Consortium GARR (www.garrnews.it).
05/12/2012
|
|
|
|
Gabriella
Paolini: una mamma 2.0 (6:58)
Le molteplici sollecitazioni tecnologiche che entrano sempre
di più nelle vite delle giovani generazioni pongono quesiti
incalzanti sul ruolo educativo della famiglia e della scuola,
che devono in qualche modo farsi carico di guidare i ragazzi
e le ragazze nell'acquisizione delle competenze digitali per
il mondo di domani. Gabriella Paolini, uno dei maggiori esperti
italiani di protocolli Internet, è anche una
mamma 2.0, un genitore che ritiene sia proprio compito guidare
i figli nell'uso delle tecnologie. Video intervista di Linda
Giannini e Carlo Nati. Regia di Bruno Nati, Consortium GARR
(www.garrnews.it).
10/06/2011
|
|
|
|
Bisogni
Educativi Speciali: un confronto positivo
Aurelio Simone e Monica Terribili in occasione del Corso Educare
gli Educatori, che si è tenuto nell’istituto comprensivo
don Milani di Latina, si confrontano rispetto ai disturbi specifici
dell’apprendimento. Video intervista di Linda Giannini. 14/11/2014 |
|
|
|
Scuola
e dispersione - 01
Quali sono i numeri sulla dispersione scolastica? È un
problema che esiste ancora nella scuola italiana? Marco Rossi-Doria,
Sottosegretario presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università
e della Ricerca risponde alle domande di Carlo Nati e Linda Giannini
per Education 2.0. 09/03/2012
|
|
|
Scuola
e dispersione - 02
Quali interventi "ordinari" possono essere programmati
nelle scuole dove il fenomeno della dispersione assume una maggiore
rilevanza statistica? Marco Rossi-Doria, Sottosegretario presso
il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
risponde alle domande di Carlo Nati e Linda Giannini per Education
2.0.30/03/2012 |
|
|
Dispersione
scolastica e lifelong learning
I dati relativi alla dispersione scolastica prendono in considerazione
la frequenza degli alunni? Quali sono le politiche del governo
in tema di lifelong learning? Marco Rossi-Doria, Sottosegretario
presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e
della Ricerca risponde alle domande di Carlo Nati e Linda Giannini
per Education 2.0. 20/04/2012 |
|
|
|
Il giudizio
non è la valutazione
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano Maurizio Tiriticco, ,
Dirigente tecnico MIUR in quiescenza, esperto di politiche formative
e di problemi educativi a livello istituzionale-legislativo e
metodologico-didattico 24/07/2009 |
|
|
|
Definire
conoscenze, abilità, competenze
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano Maurizio Tiriticco, Dirigente
tecnico MIUR in quiescenza, esperto di politiche formative e di
problemi educativi a livello istituzionale-legislativo e metodologico-didattico.
15/09/2009 |
|
|
|
Cittadinanza
e Costituzione.
Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini a Maurizio Tiriticco,
Dirigente tecnico MIUR in quiescenza, esperto di politiche formative
e di problemi educativi a livello istituzionale-legislativo e
metodologico-didattico 22/01/2010 |
|
|
|
La
certificazione delle competenze [parte
1] - [parte
2]
I nostri insegnanti del biennio delle scuole secondarie di secondo
grado sono tenuti a certificare le competenze raggiunte dai loro
allievi. L'analisi e le indicazioni di Maurizio Tiriticco per
questa imminente scadenza su cui permangono ancora molte incertezze.
Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. 14/11/2011 |
|
|
|
Si
può uscire a 18 anni dalla scuola. [parte
1] - [parte
2]
Maurizio Tiriticco presenta le proprie proposte sul riordino complessivo
del “Sistema educativo d’istruzione e di formazione” permettendo
ai ragazzi di uscire dalla scuola a 18 anni. L’autore traccia
i requisiti per organizzare i cicli didattici: 1° ciclo (5-15
anni) e 2° ciclo (15-18 anni); per il superamento delle “classi
d’età”, infine, propone di rivedere la divisione degli
insegnanti deputati alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria.
Intervista e regia Carlo Nati. Approfondimenti
07/01/2014 |
|
|
|
|
|
|
Formare
le professioni del futuro in ambito energetico (7:39)
Anna Moreno è funzionario, responsabile della formazione
e dell'informazione dell'unità di trasferimento tecnologico
all'Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia
e lo sviluppo economico sostenibile. In questa video-intervista
di Linda Giannini illustra le attività dell'agenzia per
preparare figure professionali qualificate nell'ambito dell'efficienza
energetica e delle fonti rinnovabili di energia (anche attraverso
corsi online): installatori di impianti fotovoltaici, architetti
e ingegneri, formatori, esperti di efficienza energetica degli
edifici privati e delle aziende, negli ambiti del fotovoltaico,
del solare termico, delle biomasse, della geotermia e delle
pompe di calore. Enea mette a disposizione anche corsi online
di base nelle materie della fisica, della matematica e dell'elettrotecnica.
Inoltre è partner del progetto
europeo Qualicert e partecipa alla Fondazione energia e
ambiente della Regione Toscana. Ulteriori approfondimenti sul
sito http://webtv.sede.enea.it/
e nel portale e-learning: http://odl.casaccia.enea.it/.
Anna Moreno è inoltre autrice di un articolo per Education
2.0: "Uno
sguardo al mondo del lavoro: formazione e professioni in ambito
energetico" 29/04/2011
|
|
|
|
What
is Share.Tec? (5:02)
Share.TEC stands for “Sharing Digital Resources in the Teaching
Education Community”, a 3-year project (2008 to 2011) co-funded
by the European Community’s eContentPlus programme. Share.TEC
is devoted to fostering a stronger digital culture in the TE
field and to supporting the development of a Europe-wide perspective
among those working in and with the TE community. To do this,
Share.TEC is developing an online platform which will help practitioners
across Europe search for, learn about and exchange resources
of various kinds, and will support the sharing of experience
about the use of those resources. - Jennifer Monroe: Docente
di lingua inglese al CLIRO (Centro Linguistico Università
di Bologna - Polo Romagna) ed esperto di e-learning nella didattica
delle lingue straniere. Ha ottenuto il Master of Education (Instructional
Design) alla University of Massachusetts, Boston nel 2009. Collabora
con la Cooperativa Libraria Universitaria Editrice Bologna (CLUEB)
che è partner del consorzio Share.TEC. La
presentazione di Luigi Sarti e il sito
del progetto 15/10/2010
|
|
|
|
|
|
|
Social
robots: sviluppi e applicazioni
Leopoldina Fortunati, dell’Università di Udine, ci parla
dello sviluppo della robotica sociale e delle sue applicazioni
anche in ambito educativo. La video intervista è di Carlo
Nati e Linda Giannini. 26/07/2013
|
|
|
|
|
|
|
Collective
Awareness platforms
Fabrizio Sestini, Scientific Officier alla Commissione Europea,
ci parla di “Collective Awareness platforms”, un’iniziativa
europea di ricerca che mira a promuovere l’integrazione delle
tecnologie, anche esistenti, per fini sociali. La video intervista
è di Carlo Nati e Linda Giannini.
28/06/2013
|
|
|
|
L’importanza
di eTwinning
L'ambasciatrice eTwinning per il Lazio Linda Giannini intervista
il Direttore Generale Dott. Antonio Giunta La Spada della Direzione
Generale per gli Affari Internazionali in occasione del seminario
regionale "eTwinning, la comunità delle scuole europee",
tenutosi a Roma il 15 maggio 2013 presso il liceo Machiavelli.
06/08/2013 |
|
|
|
eTwinning,
una community per gli insegnanti di tutta Europa
In occasione del seminario regionale “eTwinning, la comunità
delle scuole europee”, tenutosi a Roma il 15 maggio 2013 presso
il liceo Machiavelli, Massimiliano D’Innocenzo, membro dell’Unità
nazionale eTwinning italiana ci parla di eTwinning. La video intervista
è di Linda Giannini. 04/06/2013
|
|
|
|
|
|
|
Certificare
la conoscenza dell'italiano agli immigrati (4:14, prima parte)
Fiorella Farinelli, esperta di politiche scolastiche ed ex dirigente
generale del MIUR, ci spiega in questa intervista di Carlo Nati
il ruolo dei CTP (centri territoriali per l'educazione degli adulti)
che, con l'incarico di Ministero degli Interni e dell'Istruzione,
elaborano e gestiscono i test necessari agli immigrati stranieri
per conservare il loro diritto a risiedere in Italia. 06/05/2014
|
|
|
|
Certificare
la conoscenza dell'italiano agli immigrati (5:52, seconda parte)
I CTP (centri territoriali per l'educazione degli adulti) sono
incaricati da Ministero degli Interni e dell'Istruzione di elaborare
e gestire i test necessari agli immigrati stranieri per conservare
il loro diritto a risiedere in Italia. Ma ci sono alcune contraddizioni:
1) i CTP non possono rilasciare la certificazione A2 valida a
livello europeo; 2) a fronte dell'enorme (e crescente) richiesta
valutativa, non esiste un'adeguata offerta formativa. Fiorella
Farinelli, esperta di politiche scolastiche ed ex dirigente generale
del MIUR, ci spiega cosa non va nella certificazione dell'italiano
agli immigrati in questa intervista di Carlo Nati. 10/05/2011
|
|
|
|
“Mediatori
linguistici”: formazioni e occupazione
Adriana Bisirri (Direttrice della SSML Gregorio VII) presenta
l’offerta didattica che prevede una laurea triennale e corsi relativi
all’alta formazione linguistica e al post laurea. Tutta la formazione
è professionalizzante. La video intervista di Carlo Nati
e Linda Giannini. 30/06/2014 |
|
|
|
|
|
|
La forza
delle immagini
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano Roberto Maragliano, docente
di Tecnologie dell'Istruzione
e dell'Apprendimento presso l'Università Roma Tre, responsabile
del Laboratorio di Tecnologie Audiovisive del Dipartimento di
Scienze dell'Educazione e direttore del Corso di Perfezionamento
a distanza in Tecnologie per l'Insegnamento. E' stato, nel 1997,
coordinatore della commissione cosiddetta "dei saggi",
incaricata dal Ministro della Pubblica Istruzione di definire
il quadro delle conoscenze fondamentali per la scuola del prossimo
futuro. 11/05/2009 |
|
|
|
C'era
una volta...
Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini a Roberto Maragliano,
docente di Tecnologie
dell'Istruzione e dell'Apprendimento presso l'Università
Roma Tre, responsabile del Laboratorio di Tecnologie Audiovisive
del Dipartimento di Scienze dell'Educazione e direttore del Corso
di Perfezionamento a distanza in Tecnologie per l'Insegnamento.
E' stato, nel 1997, coordinatore della commissione cosiddetta
"dei saggi", incaricata dal Ministro della Pubblica
Istruzione di definire il quadro delle conoscenze fondamentali
per la scuola del prossimo futuro 11/12/2009
|
|
|
|
La
nuova formazione dei docenti
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano
Giunio Luzzatto già Professore
ordinario di Analisi Matematica alla Facoltà di Scienze
M. F. N. dell’Università di Genova, attualmente titolare
di contratto di ricerca presso la stessa Università. Membro,
per la Commissione Europea, del Gruppo italiano dei “Bologna Experts”.
Incarichi passati: -Presidente del CARED, Centro di Ateneo per
la Ricerca Educativa e Didattica dell’Università di Genova,
nonché della CONCURED, Conferenza Nazionale dei Centri
Universitari di Ricerca Educativa e Didattica. -Direttore della
rivista Università e Scuola. –Presidente del Nucleo di
Valutazione dell’Università di Bologna e, successivamente,
componente del Nucleo di Valutazione dell’Università di
Genova. -Componente della Commissione, presieduta da Guido Martinotti,
sull’attuazione della riforma didattica universitaria.
05/10/2009 |
|
|
Il
progetto Innovascuola
Letizia Melina, Direttore Generale della
Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione
della formazione superiore presenta il progetto Innovascuola nell'intervista
di Carlo Nati e Linda Giannini
21/12/2009 |
|
|
|
Il
CAD si trasforma in BIM (4:52, prima parte)
Come sta cambiando la progettazione degli edifici? Su quali aggiornamenti
si devono confrontare professionisti, formatori e studenti? Graziano
Lento, Technical Sales di Autodesk Italia, ci spiega come il Building
Information Modeling (BIM) sta sostituendo il Computer-Aided Design
(CAD) in questa video intervista di Carlo Nati. Per approfondire:
Matite
digitali articolo di Carlo Nati 13/05/2011
|
|
|
|
Il
CAD si trasforma in BIM (4:17, seconda parte)
Come sta cambiando la progettazione degli edifici? Su quali aggiornamenti
si devono confrontare professionisti, formatori e studenti? Graziano
Lento, Technical Sales di Autodesk Italia, ci spiega come il Building
Information Modeling (BIM) sta sostituendo il Computer-Aided Design
(CAD) in questa video intervista di Carlo Nati. Per approfondire:
Matite
digitali articolo di Carlo Nati 17/05/2011
|
|
|
|
|
|
|
Emma
Castelnuovo: insegnare la matematica (1:04:44)
Insegnare matematica, il racconto e le riflessioni di Emma Castelnuovo
alla ricerca delle relazioni tra la funzione della scuola e
la società attraverso i secoli e fino ai giorni nostri.
La Lectio Magistralis della professoressa durante il Festival
della Matematica, edizione 2007. La registrazione è di
Carlo Nati.
20/03/2011
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Norberto
Bottani: a che servono i test sulla lettura? (5:31, prima parte)
Negli ultimi cinquant'anni si sono moltiplicate le relazioni internazionali
sulle capacità di lettura, da quelle sui bambini intorno
agli otto anni (che, dopo aver imparato a leggere, imparano a
utilizzare la lettura per apprendere) a quelle sulla popolazione
adulta per verificare se e come si presenta l'analfabetismo di
ritorno, quello di chi, cioè, disimpara a leggere dopo
aver gradualmente abbandonato l'abitudine alla lettura. Qual è
quindi la funzione delle indagini internazionali sulla lettura?
Ci risponde Norberto Bottani, esperto in politica di sviluppo
della ricerca scientifica sulla scuola e nell'analisi comparata
delle politiche scolastiche, Education 2.0 dell'articolo "L'ossessionante
ripetizione dei test sulla comprensione della lettura"
Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. Per approfondire
si veda il sito
dell'autore 25/03/2011 |
|
|
|
Norberto
Bottani: a che servono i test sulla lettura? (5:20, seconda parte)
Il mondo scolastico ha una visione della lettura esclusivamente
letteraria. Si leggono i classici, i romanzi, la lettura serve
per avvicinarsi alla grande letteratura, ai grandi scrittori e
pensatori. Ma le teorie più recenti sostengono che si legge
e si mantiene la competenza in lettura leggendo tutto: articoli
di giornali, lettere, ricette mediche... qualsiasi materiale scritto.
E che se si perde questa competenza si perde anche la possibilità
di accedere a tutti i documenti scritti! Che cosa può fare
la scuola in questo senso? Ci risponde Norberto Bottani, esperto
in politica di sviluppo della ricerca scientifica sulla scuola
e nell'analisi comparata delle politiche scolastiche, autore per
Education 2.0 dell'articolo "L'ossessionante
ripetizione dei test sulla comprensione della lettura"
Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. Per approfondire
si veda il sito
dell'autore 01/04/2011
|
|
|
|
Mario
Fierli sull'indagine OCSE PISA 2009
Il 7 dicembre l'INVALSI ha presentato i primi dati dell'indagine
OCSE PISA 2009. Si registra un certo miglioramento nella valutazione
degli studenti italiani rispetto alla precedente rilevazione del
2006, ma manca ancora un salto che ribalti i risultati degli anni
passati. Speriamo che questo sia il primo gradino di una tendenza
positiva, anche se, a vedere da vicino i dati, rimangono ancora
evidenti le mancanze del nostro sistema, poco equo, eterogeneo,
spaccato tra Nord e Sud, tra licei, tecnici e professionali. La
lettura di Mario Fierli in una video intervista di Carlo Nati
e Linda Giannini 13/04/2011 |
|
|
|
GARR:
università e ricerca italiane in rete (7:29)
Si terrà presso il Politecnico di Torino dal 26 al 28
ottobre "Welcome to the Future Internet!", la conferenza
GARR 2010 sulla rete della ricerca e la sua comunità
oggi: servizi, applicazioni, idee di domani. Il Consortium GARR
è l'ideatore e gestore della rete telematica nazionale
dell'Università e della Ricerca. Fanno parte del GARR
tutte le Entità che rappresentano la Comunità
Accademica e la Ricerca Scientifica in Italia. Enzo Valente
è direttore del Consortium GARR dalla sua costituzione
nel 2002, segue tutte le attività internazionali e continentali
delle Reti della Ricerca, tra cui quelle dell'Associazione Trans-Europea
per il Networking della Ricerca e l'Istruzione (TERENA). Promuove
l'ampliamento e l'applicazione della missione GARR sia presso
le amministrazioni civili nazionali che a livello internazionale
(Mediterraneo, Africa, Oriente). Docente di Metodi Strumentali
di Fisica Subnucleare presso il Dipartimento di Fisica Università
di Roma La Sapienza, ha al suo attivo circa 450 pubblicazioni
scientifiche a stampa su riviste internazionali. L'intervista
è di Carlo Nati. 22/10/2010
|
|
|
|
Nativi
e migranti digitali (1:57)
Guglielmo Trentin è primo ricercatore all'ITD-CNR e docente
di Sistemi per l'Apprendimento in Rete e Tecnologie di Rete
per lo Sviluppo delle Risorse Umane nelle lauree specialistiche
"Reti Telematiche per Applicazioni Sociali ed Economiche"
e "Relazioni Pubbliche e Reti Mediali" dell'Università
degli Studi di Torino. Dalla metà degli anni '80 conduce
attività di ricerca sull'uso delle tecnologie informatiche
e della comunicazione a supporto dei processi di apprendimento
(formali e informali), progettando e sviluppando prototipi di
sistemi per l'apprendimento in rete, sperimentando il "collaborative
learning" nei diversi contesti della formazione, mettendo
a punto approcci metodologici alla progettazione e alla conduzione
di corsi online, studiando il rapporto fra e-learning, knowledge
development, management and sharing. Ha assunto incarichi di
responsabilità scientifica nell'ambito di progetti e
commissioni ministeriali, universitarie e del CNR. Nel '94 consegue
l'On-line Education Certificate presso la British Open University
discutendo il tema "Teaching and Learning Online".
Nel '98 è nominato dal Ministro della Pubblica Istruzione
(D.M. 18.12.98) membro del gruppo di esperti incaricati per
lo Studio delle tematiche specifiche della formazione a distanza
dei docenti di ogni ordine e grado. È autore di diversi
libri e di numerose pubblicazioni internazionali sull'uso educativo
delle ICT; inoltre è contributing editor della rivista
Educational Technology (USA) e membro dell'editorial board dell'International
Journal of Technology, Pedagogy and Education (UK). Il video,
curato da Bruno Nati (GARR), è stato raccolto durante
la Conferenza
GARR 2010, in cui Guglielmo Trentin è intervenuto
su "Le
nuove frontiere dell'apprendimento in rete: fra formalità
e informalità" Si veda anche: Enzo Valente "GARR:
università e ricerca italiane in rete" 19/10/2010
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Ricerca
e innovazione
Ricerca
di base e innovazione tecnologica sono strumenti fondamentali
per uscire dalla crisi, l'opinione di Lucia Votano, direttore
dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Video intervista di
Carlo Nati e Linda Giannini 28/05/2010
|
|
|
|
Ricerca
e innovazione
Luigi Berlinguer sulla spesa italiana nella ricerca. In risposta
a Lucia Votano 28/06/2010
|
|
|
|
Paolo
Ferri: l'identikit dei nativi digitali (6:23, prima parte)
Chi sono i digital natives? Per Paolo Ferri, autore del saggio
"Nativi digitali" da qualche giorno in libreria, i
bambini e i ragazzi nati negli anni 2000, quando la diffusione
di Internet è diventata pervasiva. Questa generazione
è diversa dai cosiddetti immigranti digitali (anche dai
giovani che oggi hanno 18 anni) perché è la prima
a manifestare un uso della Rete "social" (o 2.0),
ha da subito confidenza con gli schermi interattivi (che sollecitano
un apprendimento attraverso il fare, più che attraverso
l'ascolto o la lettura) e si interfaccia con software che richiedono
compiti cognitivi formalizzati già in età prescolare.
Con evidenti ricadute psicologiche e pedagogiche che la rende
davvero diversa rispetto alle generazioni che l'hanno preceduta.
Video intervista di Carlo Nati. 04/03/2011
|
|
|
|
Paolo
Ferri: l'identikit dei nativi digitali (6:00, seconda parte)
Esiste un vero e proprio sfasamento cognitivo per i ragazzi
abituati ad apprendere fuori da scuola attraverso le tecnologie,
in classe stando fermi, ascoltando, imparando a scrivere a mano
(e non al computer, come avviene ormai normalmente in tutti
gli altri contesti). Stili di insegnamento e stili di apprendimento
non sono mai stati così distanti. Che cosa può
fare la scuola per rimodulare la distonia tra cultura informale
(soprattutto tecnologica) e cultura formale dell'educazione
così com'è oggi ancora concepita? Paolo Ferri,
autore del saggio "Nativi digitali", ci parla della
sua posizione nella video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini.
11/03/2011
|
|
|
|
Paolo
Ferri: i nativi digitali esistono, eccome! (7:08 terza parte)
Per alcuni i nativi digitali non esistono come "generazione",
le idee chiave di questa posizione sono almeno tre: 1. l'idea
di una generazione di nativi è errata perché le
differenze tra le generazioni sono molto meno rilevanti di quelle
che possono essere osservate all'interno della stessa generazione;
2. Non ci sono sufficienti dati che supportino la tesi dell'emergere
di una differenza antropologica tra "nativi" e "immigranti";
3. Il termine "nativi digitali" è una generalizzazione
indebita e distoglie la discussione dai veri problemi della
scuola. Paolo Ferri, autore del libro "Nativi digitali"
e, su Education 2.0, di articoli e video sullo stesso tema,
risponde nella video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini
a chi sostiene che i digital natives non esistono, punto e basta.
15/04//2011
|
|
|
|
Invitare
i bambini alla scienza
Carlo Bernardini, fisico, autore di numerose opere di divulgazione
scientifica e di saggi sul ruolo delle conoscenze scientifiche
nella società moderna, risponde alle domande di Linda
Giannini e Carlo Nati sulle strategie per avvicinarsi precocemente
alla scienza. 15/07/2011
|
|
|
|
I
progetti di Anthony
Le macchine inventate da Anthony sono descritte da lui stesso
ed è necessario specificare che sono fantastiche (ma
non troppo) e non riconducibili ad attività didattiche,
rappresentano un gioco che deriva da una forte passione individuale.
Qui l'articolo relativo al video: http://www.educationduepuntozero.it/Community/2009/11/27/natig
27/11/2011
|
|
|
|
Maturità,
che ansia!
Carlo Nati ha intervistato per Education 2.0 i suoi studenti
all'uscita dagli esami di maturità. Rilassati, ansiosi,
preparati, curiosi, ognuno racconta il suo punto di vista e...
il sollievo appena fuori da scuola. 15/07/2011
|
|
|
|
Giocare
e apprendere con le tecnologie
Andrea Panno e Marco Campagna della classe 3A scuola secondaria
di primo grado dell'istituto comprensivo don Milani di Latina
presentano a bambine e bambini della scuola dell'infanzia il
braccio robotico di Pinocchio 2.0 da loro costruito e programmato,
il quale esegue comandi da cellulare. Video intervista di Linda
Giannini. Per approfondire: articolo di Linda Giannini Giocare
e apprendere con le tecnologie 13/04/2012
|
|
|
|
Io,
costruttore di Robot
In occasione della RomeCup 2013, l’eccellenza della robotica,
Francesco Priore, studente della scuola secondaria di primo
grado, sta realizzando un robot insieme al suo compagno di classe
Anthony Schievano. Nel video Francesco condivide il suo progetto
con bambine e bambini della scuola dell’infanzia dell’Istituto
Comprensivo Don Milani.Video intervista di Linda Giannini
20/03/2013
|
|
|
|
|
|
|
Costruzioni
ecosostenibili
Edoardo Marini, studente della classe 5^ A dell’istituto comprensivo
don Milani di Latina, a.s. 2012-2013, presenta a bambine/i della
scuola dell’infanzia la casa ecosostenibile che ha ideato, progettato
e costruito. La video intervista di Linda Giannini. 31/05/2013
|
|
|
|
Una
casa ecosostenibile
Lorenzo Colangeli e Thomas Chittano, studenti della classe 5^
A dell’istituto comprensivo don Milani di Latina, a.s. 2012-2013,
presentano a bambine/i della scuola dell’infanzia la casa ecosostenibile
che hanno ideato, progettato e costruito. La video intervista
di Linda Giannini. 30/05/2013
|
|
|
|
Una
città ecostostenibile
Umberto Loreti, studente della classe 5^ A dell’I.C. don Milani
di Latina, a.s. 2012-2013, ci presenta la città ecosostenibile
che ha ideato, progettato e costruito. La video intervista di
Linda Giannini. 31/05/2013
|
|
|
|
|
|
|
Giuseppe
Fiori: La grande fabbrica delle short stories
Education 2.0 dà il via a un’iniziativa rivolta ai ragazzi
delle scuole medie che desiderino confrontarsi con la scrittura
per la produzione di racconti ambientati tra i muri della scuola.
La presentazione di Giuseppe Fiori, autore, insieme a Luigi
Calcerano, di ClanDestini, il giallo a puntate di Education
2.0. Alla
seguente pagina maggiori informazioni sul progetto: Giuseppe
Fiori, narratore e saggista, ha scritto numerosi romanzi polizieschi.
Il video intervista di Carlo Nati. 04/02/2011
|
|
|
|
Pinocchio
2.0, “Gli abitanti del mare”
Nell’ambito del progetto Pinocchio 2.0 è stato chiesto
a mamme, papà, sorelle, fratelli, zie, zii, nonne e nonni,
amici di inventare brevi storie e poesie che poi vengono lette
in classe dalle maestre e illustrate da bambine e bambini della
scuola dell’infanzia di Latina e da quelli che fanno parte della
rete di progetto. Ecco qui “Gli abitanti del mare”, racconto
animato della Scuola in ospedale Niguarda di Milano. Le parole
di Eugenia Curti: "Ci piace immaginare che la fatina di
Pinocchio, così come fanno le mamme, le nonne e le maestre,
usasse raccontare al suo caro burattino delle storie per accompagnarlo
dolcemente nelle braccia di Morfeo. Questa, scaturita dai disegni
realizzati dai bambini e inventata da loro, poteva essere una
di quelle. Buon ascolto!". 14/11/2012
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|