Classi
3^ e 4^
Studenti
dell’Accademia di Belle Arti di Roma
Nell’ambito
dell’insegnamento delle discipline pittoriche del Liceo Artistico,
i programmi didattici consentono la trattazione ad ampio raggio
di meccanismi specifici che intervengono nella produzione e nella
fruizione del linguaggio visivo.
Le
implicazioni e connessioni molteplici delle varie forme del comunicare
pongono l’insegnamento della pittura nella necessità (e suggestione)
di operare continui addentellati ed escursioni nel più generale
universo dei segni e nelle leggi che lo formano e lo articolano.
Figura
ed ornato disegnato costituiscono un ‘ area di insegnamento centrale
nella formazione artistico-figurativa e partono dalle forme più
consolidate del fare pittura, nelle varie espressioni di "Accademia",
per proiettarsi nella sperimentazione di una estetica in divenire
e nella ricerca di quelle manifestazioni originarie che nella forma
più comune costituiscono il patrimonio fondamentale delle
immagini del reale e del fantastico che accompagnano la vicenda
umana dal bambino all’adulto.
L’incontro
con i docenti della scuola di prima formazione è apparso
fondamentale per dare agli allievi del Liceo le informazioni più
aderenti ed al livello più qualificato per un approccio pedagogico
che possa offrire uno spaccato nel campo vivo della didattica nell’ipotesi
di far emergere a metodo le interazioni tra Docenti ed Allievi in
un contesto preordinato che consenta, nel superamento delle divisioni
in fasce di età, l’offerta del sapere e dell’apprendere in
una dinamica in cui ogni soggetto, sperimentando se stesso nel rapporto
con l’altro, può rivelarsi in entrambi i ruoli ed essere
portatore di valore.
Le
ipotesi e le modalità di intervento sono:
- Coordinamento
dei docenti:ipotesi
di massima dello svolgimento dell’attività
- Incontro
tra gli studenti del Liceo e i bambini: fase
di affabulazione in cui intervengono operatori visivi
professionisti: Accademia di Belle Arti
- Nessi
tra i significati ed i loro segni, la loro manipolazione, la
molteplicità delle valenze, il ruolo dei rafforzativi
- Linguaggio
dei gesti: relazioni
tra
soggetto e spazio
tra
soggetto e materiali diversi
tra
soggetto e soggetto
dato
obiettivo, dato soggettivo
la
coralità e memoria collettiva
la
rimanipolazione dell’esperienza.
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