AW:
analisi dei
Materiali
(Vengono
riportati solo dei dati indicativi ed a titolo esemplificativo)
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Sezione
bambini di tre anni |
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CLAUDIO
(Anni 3)
(Stava)
nel mare, si faceva il bagno,
ci stava una figura, poi qua c'era il fiore.
Poi
si facevano le mattonelle da sole,
col mantello, quello grande e poi c'era una porta qua,
si tuffava e poi affogava.
N.B.
Il
bambino a distanza di un mese non si identifica nell'avatar, ma
parla dello stesso come di un altro personaggio. Ricorda invece
molto bene la situazione e gli ambienti descrivendone tutti i particolari
presenti. Si precisa che la stampa di riferimento era in bianco
e nero, dunque il bambino non era favorito nel ricordo; malgrado
ciò ha verbalizzato gli oggetti presenti nello spazio con
congruenza. |
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FEDERICO
(Anni 3)
(E')
quello che scia sulla neve, c'è la stella, la neve, il marciapiede.
Stavamo
da Linda.
N.B.
Il
bambino a distanza di un mese non si identifica nell'avatar, ma
parla dello stesso come di un altro personaggio. Malgrado la stampa
di riferimento fosse in bianco e nero il bambino verbalizza e ricorda
alcuni oggetti presenti nello spazio. |
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MARTINA
(Anni 3)
(Era)
Martina (vicino) c'è una casa.
N.B.
La
bambina a distanza di un mese si identifica nell'avatar (anche se
parla di se' utilizzando la terza persona singolare), e descrive
sinteticamente l'ambiente.
Si
precisa che la stampa di riferimento era in bianco e nero e con
pochi elementi da descrivere. |
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Michela
(Anni 3)
Non
ero io (era) un'altra bimba. Non ero io perché io sono bionda.
(Stava)
su questa strada. (Ci stanno) i sassi, poi ci stanno tutti i fiori
e tutti i sassi e gli alberi. (Stavamo) sul salone (insieme) agli
altri compagni.
N.B.
La
bambina a distanza di un mese non si identifica nell'avatar, ma
aggiunge la motivazione: l'avatar e' moro mentre nella realtà
la bimba è bionda.
Descrive
l'ambiente malgrado la stampa di riferimento fosse in bianco e nero
. |
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RICCARDO
(Anni 3)
Sono
io, ero in giardino nella strada (c'è) l'albero, camminavo
nella strada e andavo in giardino. Stavamo nella sala insieme a
Linda.
Io
usavo la tastiera (per muovere) Riccardo.
Ci
voglio ritornare (nel salone)
N.B.
Il
bambino a distanza di un mese si identifica nell'avatar, ricorda
come riusciva a gestire lo stesso all'interno del mondo virtuale
e ricorda anche il fatto di aver utilizzato la funzione chat utilizzando
la tastiera.
Si
precisa che la stampa di riferimento era in bianco e nero, dunque
il bambino non era favorito nel ricordo; malgrado ciò ha
verbalizzato e ricordato. |
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