AW:
analisi dei
Materiali
(Vengono
riportati solo dei dati indicativi ed a titolo esemplificativo)
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Sezione
bambini di tre, quattro e cinque anni |
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La
Scuola
virtuale:
bambini
e adulti
in
chat
Il
bambino di oggi, alle soglie del terzo millennio, rischia di essere
disorientato dalle "sollecitazioni" sempre più frequente
dei segnali multimediali che confondono realtà, virtualità
ed immagine della realtà.
E'
necessario, perciò, prendere coscienza delle varie dimensioni
attraverso un'analisi consapevole e giocosa di "Che cosa e' reale,
che cosa e' virtuale e che cosa si intende per immagine di un qualche
cosa che reale e'…" |
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PICCOLI
E GRANDI FILI
Prendere
consapevolezza della realtà e di ciò che reale non è
- Sviluppo
della sensorialità
- Discriminazione
di immagini reali e immagini virtuali
- Capacità
di orientarsi in uno spazio virtuale
- Sviluppo
della "direzionalità"
- Prendere
coscienza dei diversi modi di comunicare
- Capacità
di rielaborare verbalmente e graficamente un'esperienza vissuta
- Sviluppo
della fantasia e della creatività
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La
scuola dei desideri…
Quest'anno
abbiamo voluto sperimentare la comunicazione in tempo reale tramite
Internet e, con l'aiuto di Albert, Renee, Dravi e Moni , i nostri
"amici lontani", abbiamo potuto realizzare la scuola dei desideri,
nel software Active World, una sorta di chat tridimensionale nella
quale ci sono dei "mondi attivi" che si chiamano: "AW", "ITALIA"
e "WINTER"; all'interno di essi sono stati riservati spazi a disposizione
del bambini in cui questi possono incontrarsi con altri e giocare
in tempo reale.
I
nostri amici a distanza hanno realizzato nel mondo attivo "winter":
la casa delle insegnanti, l'aeroporto, il bar della scuola, i jet,
la giostra, la scuola di ghiaccio, la mostra dei bimbi e cosi' via...
mentre nel mondo attivo "Italia" sono presenti la giostra dei bambini
e la mostra dei loro lavori (disegni messi in linea) e nel mondo
attivo "aw" c'è la casa della maestra Linda, una sorta di
palafitta edificata su piscine. |
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Come
nasce la scuola dei desideri
Partendo
dal confronto tra la scuola reale in cui trascorrono la loro giornata
e le scuole virtuali realizzate dai nostri amici "lontani", seguendo
le indicazioni dei bambini stessi, sono nate discussioni, scambi
di opinioni…
Alessandra
V.:
Nella scuola dei desideri ci vorrei mettere il dondolo, nel giardino.
Martina
D.:
Io ci vorrei mettere la piscina
con un gommone così ci posso andare con le mie amiche
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ALBERT
E IL MONDO WINTER
Albert,
considerando che a Latina non nevica quasi mai, ha pensato di "inventare"
il mondo Winter (inverno) in cui ha costruito la scuola dei desideri,
inserendoci i disegni dei bambini e le loro opinioni circa ciò
che avrebbe dovuto esserci nella scuola virtuale:
piscine,
giostre, gommoni, dondoli, una scuola all'aperto, con un giardino
grandissimo e tanti fiori. |
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Immagini
virtuali ed immagini fantastiche
I
bambini, dopo aver conosciuto virtualmente
gli amici "lontani"
sotto forma di avatar,
li rielaborano graficamente con la fantasia… |
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Ho
disegnato….
Chiara
(5 anni): Dravi sta su un gatto, lo sta portando ad Albert. Dravi
è virtuale perché sta in un computer, però
esiste.
Martina
D. (5 Anni): Renee che stava alla pista di pattinaggio del computer…
c'era il ghiaccio. Però è finto, è… come si
dice?… virtuale! Perché sta nel computer e non si sente che
è freddo. C'era pure il gatto di Renee.
…….
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Albert
prepara le case per i bimbi…e,
intanto a scuola…
"Nella
casa con me vorrei…"
Ogni
bambina ed ogni bambino ha scelto tre amici
con cui abitare insieme nella casa virtuale
che ci ha costruito Albert…
Claudia:
Io vorrei stare con Federica, Lavinia e Martina P.
Federica:
Io e le mie amiche abbiamo i letti vicini
nella casa virtuale che ci ha costruito Albert.
Luca:
Io vorrei stare con Matteo Davide e Federico. |
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In
linea con Renee e con Albert nei mondi virtuali…
Quando
siamo in AW, seguiamo gli avatar dei nostri amici con le frecce
direzionali e rispondiamo con la tastiera a modo nostro…
"Ajduyegclsamsdò"
magari, in questo modo, per dire solo CIAO
…però
CIAO io lo so scrivere!
(Chiara,
5 anni) |
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A
volte sono le maestre che ci leggono cosa dicono i nostri amici
lontani e noi seguiamo le indicazioni: come si fa a salire sul jet,
come si va sulla giostra, ma ci piace tanto anche cambiare avatar…
(Luca,
5 anni) |
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Possiamo
diventare (assumere le sembianze di) un gabbiano, un albero,
un pupazzo di neve… e possiamo anche farlo ballare, farlo salutare,
farlo arrabbiare…
(Federica,
5 anni) |
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