Pensiamo
che l'insegnamento precoce di una lingua straniera e, nel nostro
caso della lingua spagnola, possa essere un valido sostegno alla
conoscenza ed all'uso della lingua madre, l'italiano.
Considerando
le affinità etimologiche e semantiche di queste due lingue
che vedono nel latino la loro unica origine, nonché un percorso
culturale e storico parallelo che in alcuni momenti della storia
italiana e spagnola ha coinciso, riteniamo che l'insegnamento della
lingua spagnola sia un efficace substrato per la formazione culturale
in toto del bambino.
Infatti,
nel momento in cui allarghiamo lo sguardo sui Paesi dove questa
lingua è parlata, vediamo che il Sud America offre culture
e tradizioni tra le più varie e stimolanti, verso cui la
conoscenza dello spagnolo può agevolare la nascita dell'interesse.
Avvicinarsi
a questa lingua straniera può significare una ulteriore presa
di coscienza dello strumento linguistico ed inoltre, non solo gettare
le basi per un eventuale approfondimento della conoscenza della
Spagna e della sua cultura, ma anche creare nel bambino uno stimolo
verso la conoscenza e, quindi, il rispetto degli altri popoli.
Questa
esperienza che abbiamo proposto ai bambini dovrebbe avere un carattere
di continuità: si tratta non solo di avere la possibilità
di approfondire interessi personali futuri, ma anche di permettere
il proseguimento dello studio a livello scolastico.
Aggiungiamo
inoltre che, vista l'entrata della Spagna nella Comunità
Europea, visto l'ampliamento delle interrelazioni socio-economiche
tra Italia e Spagna, ed il diffondersi dell'importanza di conoscere
più lingue straniere, pensiamo che sia fondamentale dare
ai nostri bambini una chance in più, oltre a quella già
affermata della conoscenza della lingua inglese. |