A
cosa serve veramente Internet?
Ad
una infinità di cose, nel campo della didattica, che sono
arcinote, dall'uso come fonte di informazione, alla comunicazione
e agli scambi.
Quali
sono le sue potenzialita’? Ha mai realizzato pagine Internet?
Si,
ma non per la pubblicazione.
Con
quali mezzi? C’e’ un editor particolarmente efficace che vuole segnalare
(intuibilita’, facilita’, migliore aderenza progetto/risultato)?
Fondamentalmente
con il Netscape Gold 3. Ma penso che qualsiasi browser che abbia
l'Editor possa andare bene. Non sempre è pratico Word di
W95 perché non tutto ciò che si fa resta poi formattato
e quindi visibile quando lo si rivede con il browser.
Che
tipo di attrezzatura usa solitamente (in termini di hardware)? Con
che frequenza? Quali sono i software che usa abitualmente?
Pentium
166. Spessissimo. Molti, da Office a V.Basic ai programmi di grafica
Pensa
sia un’esperienza formativa per i ragazzi avere la possibilita’
d’interagire con un mezzo cosi’ potente non da semplici utenti ma
da autori? Mi riferisco, per esempio, a progetti di scrittura collettiva.
Penso
che ogni esperienza che porti gli alunni a non vedere la scuola
come una "cosa vecchia" sia la benvenuta.
Pensa
che le potenzialita’ didattiche di Internet siano facilmente usufruibili?
Con
un ragionevole ribasso degli abbonamenti!
E’
piu’ utile imparare il linguaggio HTML o avere a disposizione uno
strumento agile, veloce e intuibile per la realizzazione delle potenzialita’
della rete?
Non
c'è dubbio che i browser più evoluti risparmiano lo
strazio del dover programmare in linguaggio HTML o similari, anche
se di tanto in tanto un'occhiatina al linguaggio aiuta a risolvere
in fretta qualche problemino. Ma poichè insegno ad allievi
della Scuola Media penso che più il programma facilita il
lavoro, meglio è.
C’e’
bisogno di un editor Html in italiano?
Teoricamente
no; ma, ove occorre, perchè no?
Come
pensa che dovrebbe essere? In particolare mi riferisco a: interfaccia
(e’ un editor che si usa per trascinamento, e’ una "guida" da seguire
passo dopo passo?), versatilita’ (dovrebbe avere una libreria di
sfondi e titoli a disposizione, una serie di facilitazioni automatizzate?),
intuibilita’ (i tempi di coscienza del mezzo dovrebbero essere immediati?).
Si
credo che possa essere una buona idea. In ogni caso ho la mente
condizionata da browser tipo Netscape, con cui di solito lavoro.
Ci
sono esperienze particolarmente rilevanti condotte con gli studenti
e la cui condivisione potrebbe esserci utile per la realizzazione
del progetto?
Per
il momento no, poichè abbiamo appena iniziato ad usare il
laboratorio.
A
cosa serve veramente Internet?
Passato
il primo entusiamo di chi si butta nel mondo di tutte le informazioni
possibili, credo che internet sia soprattutto un veicolo di impulsi
economico- culturali, gli ultimi da vagliare attentamente.
Quali
sono le sue potenzialita'?
Abbattere
sempre più velocemente le distanze, le differenze sociali
e culturali e permettere comunicazioni una volta impossibili, agevolando
contatti in tutto il mondo.
Ha
mai realizzato pagine Internet?
Si,
ho curato la home page della nostra scuola, con l'introduzione in
rete di due ricerche dei miei alunni di terza media, che hanno lavorato
nel progetto Multilab.
Con
quali mezzi?
E'
stato usato esclusivamente Word di Office '97
C'e'
un editor particolarmente efficace che vuole segnalare (intuibilità',
facilita', migliore aderenza progetto/risultato)?
Considerando
che era il mio primo approccio al web, per il quale non sapevo un
rigo di htlm, ritengo che quel programma (word '97) sia intuitivo,
facile, corrispondente al risultato che intendevo ottenere per il
progetto.
Che
tipo di attrezzatura usa solitamente (in termini di hardware)?
Possiedo
ed uso un pentium 150, ram 16 MB, scheda audio, lettore cd-rom 12x
…
Con
che frequenza?
Quotidianamente
e per parecchie ore.
Quali
sono i software che usa abitualmente?
Premetto
che insegno lettere in una scuola media: Winword di Office, Power
Point, Excel, Corel draw, publisher ;il lettore cd-rom; indifferentemente
come browser netscape o internet explorer, Eudora per la posta elettronica.
Pensa
sia un'esperienza formativa per i ragazzi avere la possibilità'
d'interagire con un mezzo cosi' potente non da semplici utenti ma
da autori? Mi riferisco, per esempio, a progetti di scrittura collettiva.
Ho
potuto sperimentare con i miei alunni di prima media che quando
un ragazzo è posto per la prima volta davanti ad un pc, è
colto da un entusiasmo tale che nessuna lezione orale del più
bravo insegnante riuscirà mai a sviluppare. Con la successiva
familiarizzazione si ottiene già un coinvolgimento personale
proiettato proprio verso lo stimolo della creatività. L'imparare
facendo, diventando così autori e non soggetti passivi del
sapere, tristemente in voga nelle nostre scuole, dovrebbe essere
l'obiettivo
finale di tutte metodologie di quegli insegnanti che vogliono stare
al passo con i tempi.
Pensa
che le potenzialità' didattiche di Internet siano facilmente
usufruibili?
Data
la scarsa diffusione nelle case, ( mi riferisco alla mia realtà,
dove su 45 insegnanti solo 3 hanno il modem) e la difficoltà
di gestione (mi riferisco al costo economico troppo elevato per
la scuola dell'obbligo o per le famiglie),penso che l'uso didattico
non sia alla portata di tutti, che comunque devono avere una dose
minima di familiarizzazione con il computer, legata ad una mentalità
moderna.
E'
più' utile imparare il linguaggio HTML o avere a disposizione
uno strumento agile, veloce e intuibile per la realizzazione delle
potenzialità' della rete?
Ho
usato uno strumento agile, veloce e intuitivo come word 97', ma
mi sono imbattuta inevitabilmente con la necessità di conoscere
un minimo di linguaggio htlm, per cui credo siano necessari entrambi
gli strumenti.
C'e'
bisogno di un editor Html in italiano?
E'
necessario che chi non ha studiato l'inglese sia messo in condizioni
di capire il linguaggio. Nonostante le difficoltà insite
nella lingua, ho notato che alla fine qualcosa riesci a capire,
ma l'italiano renderebbe tutto più facile.
Come
pensa che dovrebbe essere? In particolare mi riferisco a: interfaccia
(e' un editor che si usa per trascinamento, e' una "guida" da seguire
passo dopo passo?)
Secondo
la mia limitata esperienza, l'editor dovrebbe avere un' interfaccia
facile come il programma amico, con pulsanti efficaci e intuitivi,
soprattutto per un bambino ( che è più bravo di un
adulto),eliminando però i limiti di amico.
-versatilita'
(dovrebbe avere una libreria di sfondi e titoli a disposizione,
una serie di facilitazioni automatizzate?) Indispensabile una ricca
libreria di sfondi ,titoli ed automatizzazioni come word
-intuibilita'
(i tempi di coscienza del mezzo dovrebbero essere immediati?).
Immediata
comprensione ed utilizzo del mezzo per chiunque, anche per i meno
esperti, come noi.
Ci
sono esperienze particolarmente rilevanti condotte con gli studenti
e la cui condivisione potrebbe esserci utile per la realizzazione
del progetto?
Partecipando al progetto Multilab, l'anno scorso , tra mille difficoltà,
con i miei alunni e la collaborazione di tutto il consiglio di classe,
abbiamo prodotto due ricerche, che avevano come obiettivo la realizzazione
di ipertesti. Dapprima si pensava di adoperare come editor multimediale
"
Amico2",
che però ci siamo resi conto limitava il nostro lavoro in
quanto non permette la compatibilità dei file di scrittura
come word , o delle immagini; inoltre pone dei limiti anche nella
creazione dei link dentro i link. Per la realizzazione dei nostri
progetti era troppo limitativo, senza considerare che non è
trasferibile in htlm. Così , per il momento, word'97 rimane
ancora, secondo la mia esperienza e quella di altri colleghi del
Multilab, l'unico strumento accessibile a chi come me non ha grandi
conoscenze del linguaggio htlm.
Non
so se questa risposta corrisponda alla vostra domanda: ma è
l'unica esperienza che ho condotto.
Auguro
alla Garamond di regalarci per Natale qualcosa di molto più
semplice, intuitivo, versatile, ricco di automatizazioni e di tutto
quello che serve o può servire per una pagina web personale
ed originale.
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