Logica dell'emotività
Da
Sigmund Freud ad Ignacio Luis Matte Blanco
Matte
Blanco parte dalla visione freudiana per arrivare a concludere
che l'inconscio è inaccessibile alla nostra coscienza
solo in piccola parte perché, come sostiene Freud, i suoi
contenuti sono troppo angoscianti; tale inaccessibilità
è, invece, dovuta soprattutto alla difformità di
struttura logica fra inconscio e coscienza. Si avrebbero, cioè,
due logiche distinte che si mescolerebbero nel determinismo del
nostro comportamento e del nostro pensiero dando origine a strutture
bi-logiche.
In
realtà la logica dell'inconscio, detta da Matte Blanco
logica simmetrica, oppure logica omogenica, e la
logica della coscienza, detta da Matte Blanco logica dividente
e che corrisponde alla logica classica, sarebbero cari particolari
di una sola logica onnicomprensiva da lui chiamata super logica,
ed ancora tutta da scoprire.
Per
ora Matte Blanco si è limitato a chiamare bi-logica lo
studio delle strutture bi-logiche proprio per l'attuale reciproca
irriducibilità delle due logiche.
Logica
dividente secondo Matte Blanco
- Logica
delle proposizioni secondo Boole
- Sillogistica
aristotelica, logica dei predicati e logica delle relazioni
- Teoria
degli insiemi
Leggi
della logica omogenica secondo Matte Blanco
-
Principio
di simmetria: tutte le relazioni della logica omogenica
godono della proprietà commuta-tiva, anche quelle che
non ne godono nella logica dividente
-
Principio
di generalizzazione: ogni insieme è identico a
ciascun suo sottoinsieme (si ricorda che i soli insiemi che
hanno sottoinsiemi con il loro stesso numero di elementi sono
quelli infiniti)
-
Multidimensionalità
dell'inconscio: se si dà una rappresentazione geometrica
della mente, l'in-conscio è rappresentato da uno spazio
con molte più dimensioni di quello che rappresenta
la coscienza
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