Attraverso la distanza che intercorre tra la fondamentale e l'orizzonte sappiamo ricostruire la quota del punto di vista, mentre il raggio del cerchio di distanza ci indica l'aggetto dell'osservatore.
Se avessimo il desiderio di procedere in senso inverso, dalla visione prospettica ad uno qualsiasi degli altri metodi di rappresentazione grafica (Assonometria, metodo di Monge), saremmo sempre in grado di risalire alla posizione spaziale degli elementi costituenti il sistema di riferimento.