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C'erano
una volta…
L'estate scorsa alcune insegnanti di Latina e di Soave avevano
cominciato a credere ad un possibile viaggio di Folletti
dentro e fuori la rete. L'idea aveva preso forma da alcuni
spiritelli, nati in precedenza da mani bambine in un laboratorio
creativo, con l'utilizzo di materiali riciclati:
http://www.descrittiva.it/calip/0203/percorso_folletti.htm
Introduzione
Nella
realtà di questa "fantastica" storia, il percorso si è snodato,
con un intenso scambio di e-mail, attraverso strade e stradine,
sentieri battuti e radure, sempre accompagnato da fili di
seta http://www.descrittiva.it/calip/0203/fili_seta.htm
Qualche
volta si è anche scelta la scorciatoia della comunicazione
telefonica, altre volte la via più lunga percorsa da pacchi
e pacchetti postali: http://www.descrittiva.it/calip/0203/follparole_arrivo.htm
Informazioni
generali
Tutto
il "potenziale" ipotizzato col caldo dell'estate, tra una
casella postale e l'altra, ha cominciato a diventare possibile
con l'autunno, soprattutto grazie alle soluzioni di incontro
proposte da bambini e bambine di Latina e di Soave.
I
due distanti luoghi geografici, due minuscoli punti tracciati
sulla cartina dell'Italia, sono diventati sempre più vicini
ogni volta che racconti, conversazioni, foto, tracce sul
sito http://www.descrittiva.it/calip/0203/index.htm
hanno incontrato, a Latina, l'attenzione delle classi della
Scuola dell'Infanzia e, a Soave, quella di due sezioni di
prima Elementare coinvolte nel cammino intrapreso..
Percorsi
e attività
La
prima creaturina a mettersi in viaggio è stata il Folletto
delle Parole, "tutto blu come il cielo" nato nel borgo medioevale
di Soave www.descrittiva.it/calip/0203/due_castelli.htm
Giunto
nella città laziale, ha dato subito vita al gioco delle
parole belle, brutte ed allegre http://www.descrittiva.it/calip/0203/parole.htm
Dai
conti-gioco svolti ogni giorno sulle lavagne poste alle
pareti della classe dei piccoli della sezione G di Latina
è nato, invece, il Folletto dei Numeri… un po' malandato,
ma presto affidato alle cure delle maestre delle classi
soavesi, grazie al viaggio "via pacco" assicurato alle poste
italiane.
L'arrivo
del Folletto dei Numeri a Soave è stato annunciato dai bambini
della Scuola dell'Infanzia di Latina attraverso e-mail scritte
al computer della classe
Nella
loro esplorazione attraverso il bosco-classe, oltre ai folletti,
bambini e bambine hanno incontrato anche gli gnomi, minuscole
creature amiche con le quali giocare a ricercare la propria
identità nello spazio dei travestimenti: www.descrittiva.it/calip/0203/gnomi.htm
A
volte le gocce di pioggia, scese dapprima sottili, poi via
via sempre più fitte, http://www.descrittiva.it/calip/0203/percorso_acqua.htm
hanno inzuppato allegramente i loro giochi ed alimentato
la scoperta di nuove conoscenze e di terre lontane
http://www.descrittiva.it/calip/0203/progettoafrica.htm
Altre
volte il sole ha illuminato il cammino ed allora è stato
facile esplorare nuovi sentieri per apprendere linguaggi
complessi, fatti di cifre, parole, suoni, colori, e collegarli
nel sottobosco alle tracce della memoria http://www.descrittiva.it/calip/0203/fi_cartolina.htm
http://www.descrittiva.it/calip/0203/roma_281102.htm
E
come Pollicino nella favola antica contava sassolini per
ritrovare sicuro la strada di casa, i folletti-bambini hanno
sperimentato il linguaggio dei numeri giocando a contare
e a contarsi http://www.descrittiva.it/calip/0203/conti.htm
Nella
rete telematica si è affacciato anche Briciole, un giornalino
di carta di grande formato, che racchiude i pensieri, le
esperienze e le scoperte dei bambini delle classi prime
di Soave http://www.descrittiva.it/calip/0203/briciole.htm
Nei
percorsi più o meno fantastici sono stati coinvolti i genitori
di entrambe le scuole, i quali hanno dato consigli e avanzato
proposte -anche mediante la posta elettronica http://www.descrittiva.it/calip/0203/percorsi_insieme.htm
In
alcune occasioni hanno condiviso con insegnanti, bambine
e bambini, programmini on line, coinvolgendo nel percorso
comune non solo i folletti, ma anche vari amici "pelosi"
che allegramente girellano sui vari monitor o sui banchi
delle classi:
Avatar e Mondi 3D sono entrati a far parte del mondo real-virtual-fantastico
di Latina grazie alla chat Active Worlds ed alla disponibilità
di Albert, da tempo amico di bambini e bambine, il quale
ancora una volta ci ha preso per mano pur rimanendo a Reggio
Calabria. Chissà se un giorno lo incontreremo veramente?
Ad Albert si sono aggiunti compagni ancora più lontani,
ma egualmente vicini attraverso gli incontri on line.
http://www.descrittiva.it/calip/0203/zap.htm
Con
Gennaio alcuni ragazzi dell'Istituto Tecnico Industriale
Marconi di Latina si sono uniti ai percorsi di bambine e
bambini leggendo loro "Il leone la strega e l'armadio" (un
libro straordinario, che fa parte del ciclo di romanzi fantastici
dedicato ai giovanissimi dal celebre scrittore inglese C.S.
Lewis.): "Entrando in un grande armadio guardaroba, quattro
fratelli scoprono l'ingresso al mondo incantato di Narnia,
sul quale una strega ha gettato l'incantesimo del gelo eterno...
http://www.descrittiva.it/calip/0203/narnia.htm
Il
tutto prevede anche confronti all'interno del forum iEARN:
International Education and Resource Network http://www.iearn.org/home.html
oltre che la documentazione on line delle attività. |