(da
una interazione e-mail)
Stavo
riflettendo in BUS 37 come tutte le mattine (dato che metto circa
un'ora per arrivare al LRE ed ho tempo di pensare liberamente)
al progetto CREATIVE THINKING di EGO-CeaNET/LRE, basato sulla
individuazione e comunicazione di una strategia finalizzata a
far comprendere l'ottimizzazione delle relazioni di comunicazione
in rete in relazione alla formazione cerebrale.
Da tempo sono ormai convinto della necessita'
di un tale approfondimento cognitivo senza il quale il sistema
mnemonico del cervello non riesce a riorganizzarsi in funzione
della crescita di informazione interattiva.
vedi: http://www.edscuola.it/archivio/lre/elearmem.html
Da un lato la sovrabbondanza di informazioni e dall'altro il ricorso
in termini di confronto tra tale sovrabbondanza di informazioni
e l'accumulo di quanto e' stato memorizzato in precedenza a lungo
termine, mettono in crisi la “Memoria di Lavoro” (a Medio Termine)
causata da un fenomeno di iperattivita’ della “Corteccia Prefrontale”.
Infatti e' oggi reso visibile dalle tecniche di BRAIN IMMAGIN
ottenuta dalla PET (Tomografia di Emissione di Positroni) che
la “Corteccia Prefrontale” ha una importanza decisiva per la memoria
di lavoro , proprio perche’ agisce nel verificare la validita'
della informazione piu’ recentemente acquisita, nel confronto
con le memorie a lungo termine.
La “Corteccia Prefrontale”, pertanto e’ il luogo privilegiato
per il confronto tra le memorie a breve ed a lungo termine ed
essa puo’ subire disturbi di comportamento nel caso di iperattivita’,
dove sia la troppa acquisizione di informazione che troppa attenzione
analitica al confronto con il memorizzato in precedenza, si assommano
generando una grande quantita’ di stimoli nelle trasmissione neuronale,
che convergono nell’interfaccia della memoria di lavoro in modo
che essa entra in crisi poiche’ non siamo piu’ propensi ad ordinare
nel tempo e nello spazio l’eccesso di relazioni tra memoria ed
informazione che di conseguenza diviene sempre piu’ confuso.
Il flusso di dati a tal punto deve essere fisiologicamente interrotto
e con esso vengono filtrati sia gli stimoli pertinenti allo sviluppo
creativo che quelli ridondanti.
Il deficit della memoria di lavoro che agisce da filtro nel distinguere
gli stimoli che sono fisologicamente pertinenti e non, in relazione
al proprio sviluppo creativo determina quindi problemi di tipo
attenzionale e attitudinale del sistema cerebrale di apprendimento.
Quali sono gli antidoti a questa incresciosa situazione che genera
uno stallo della creativita’ individuale e sociale ?
Certamente una strategia di EGO-CreaNET/LRE della quale ho accennato
nel precedente intervento consiste nella capacita del sistema
di rete di esternalizzare le memorie a Lungo Termine e riordinarle
in rete in modo da facilitarne la evocazione.
Cioe’ quello che in piccola parte stiamo cercando di attuare nel
Progetto EUROPEO MINERVA (LEarning FOlder) http://www.narnia.it/lefo/,
mentre l’altra strategia e quella di alimentare le capacita di
previsione cognitiva sul “Cambiamento Mentale” necessario a favorire
lo sviluppo di concezioni praticabili (Best Practices Benchmarching)
che siano da guida per la selezione della innovazione necessaria
alla condivisione di conoscenze proprie dello sviluppo della Knowledge
Driven Economy in Europa.
Intendiamo procedere nel focalizzare questa seconda strategia
finalizzata a semplificare i processi di integrazione cerebrale
della informazione e delle memorie perseguendo un profilo originale
di Knowledge Management nel progetto Europeo LEONARDO FORCO-PRECANET
( http://www.narnia.it/forcoprecanet/
) e con il lancio del nuovo progetto del Sesto Programma Quadro
(FP6-CITIZEN 3) sul tema MENTAL CHANGE in KNOWLEDGE ECONOMY DEVELOPMENT.
Sono sicuro della vostra preziosa collaborazione per attuare queste
linee progettuali di sviluppo di EGO-CREANET/International.
Un
caro saluto. Paolo
Paolo Manzelli Firenze 22/LUGLIO 2003
-----------------------------------------------------------------------------
Director
of LRE // EGO-CreaNET - PAOLO MANZELLI
http://blu.chim.unifi.it/group/education/index.html
Education Research Laboratory / EGO-CreaNET
Firenze - Italia |