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Video interviste

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"Due punto zero significa partecipazione"
Il primo video che apre la storia di Education 2.0 con la presentazione del direttore Luigi Berlinguer. "2.0 vuol dire partecipazione", nel web come nella scuola, che ha bisogno di cambiamenti profondi per andare incontro alle esigenze della nuova società e dei nuovi cittadini. 21/04/2009

Inclusione e integrazione
Vittoria Gallina e Linda Giannini presentano uno degli appuntamenti del convegno. La questione: ricorrendo alle tecnologie, la scuola riesce a diventare più partecipata e a dare risposte ai nuovi cittadini? Se ne discuterà in modo interattivo ed esperienziale. Intervista e regia Carlo Nati. 17/10/2012

Benvenuti a Palazzo Medici Riccardi
Austero ed elegante, Palazzo Medici Riccardi (Firenze) ospiterà il terzo convegno di Education 2.0.Walter Moro, presidente del CIDI e direttore tecnico scientifico del CISEM di Milano, ci presenta questo esempio di architettura rinascimentale. Intervista e regia Carlo Nati. 02/10/2012

“Non ho tempo” di Ansano Giannarelli
Cinema e matematica: “Non ho tempo” di Ansano Giannarelli (I estratto) 28/01/2010

“Non ho tempo” di Ansano Giannarelli
Cinema e matematica: “Non ho tempo” di Ansano Giannarelli (II estratto) 28/01/2010

Il cinema e la divulgazione scientifica
Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini ad Ansano Giannarelli, grande regista e sceneggiatore italiano. info su wikipedia 28/01/2010

Il mestiere di regista
Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini ad Ansano Giannarelli, grande regista e sceneggiatore italiano. info su wikipedia 18/06/2010

Claudio Parrinello: invitare i ragazzi alla scienza (4:33)
Per avvicinare i ragazzi alle scienze è necessario coinvolgerli, non servono né soldi né tempo che non possa fornire già la scuola. È sufficiente un computer collegato in Rete per mettere in gioco gli studenti sugli aspetti più intriganti della ricerca. E qualche dritta, che in questa video intervista curata da Carlo Nati ci dà Claudio Parrinello, fisico teorico, con numerose esperienze nel mondo della ricerca e dell'imprenditoria. Leggi anche il suo articolo dal titolo "Scienze: opportunità educative dal Web 2.0": http://goo.gl/Ch02J
27/05/2011

Ambienti di apprendimento e tecnologia
Giorgio De Michelis, professore ordinario, insegna Informatica per l’Organizzazione e Interaction Design all’Università di Milano Bicocca. Nelle sue ricerche si occupa di Reti di Petri, Computer Supported Cooperative Work, Community Systems, Knowledge Management, Interaction Design. Nel 2008 ha creato uno spin off della sua Università, itsme, che ha l’obiettivo di creare un nuovo sistema operativo per workstation nella prospettiva del situated computing: www.itsme.it. Video intervista di Linda Giannini e Carlo Nati. 25/02/2011

Un'università open source
Carlo Nati e Linda Giannini intevistano Gino Roncaglia 15/07/2009

L'educazione collaborativa nel web 2.0
Intervista di Carlo Nati e Linda Giannini a Carlo Infante, changemaker, docente freelance di Performing Media, progettista culturale, fondatore di Urban Experience e scenarista per la resilienza futura. 05/11/2009

Mass media e personal media
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano Carlo Infante, changemaker, docente freelance di Performing Media, progettista culturale, fondatore di Urban Experience e scenarista per la resilienza futura. 15/01/2010

Clandestini: info su Il Pepeverde
una storia post-salgariana che viaggia dalle coste dell’Isola al canale di Sicilia, dalla Somalia al lago Vittoria, nel cuore dell’Africa, in un turbine di suspence e di pericoli che si susseguono come una serie di esplosioni in un territorio minato. I diritti degli autori sono devoluti all’AMREF, l’organizzazione sanitaria no profit che opera in Africa da 60 anni. L’AMREF è la prin­ci­pale or­ga­niz­zazione san­i­taria no profit del con­ti­nente africano. La­vora in Africa da quasi 60 anni, con­tribuendo al suo sviluppo so­cio-san­i­tario, in par­ti­co­lare nelle aree più re­mote e mar­gin­al­iz­zate.

Clandestini: info su Edscuola
In un Ospedale-scuola della costa meridionale siciliana vengono ricoverati, dopo lo sbarco, Didier, un bambino soldato del Ruanda, e Kamal del Saharawi. Le ferite sono profonde e le cure si alternano con l’istruzione in una classe di piccoli diseredati che sentono acuto il desiderio di guarire e crescere con l’aiuto della maestra Linda, del medico Natis e di una volontaria. Ma la realtà che circonda l’ospedale è dominata dalla mafia, che intesse traffici d’armi e di rifiuti tossici anche con un signore della guerra ruandese, chiamato «il Fratello maggiore della morte». La testa di Didier fa parte dell’accordo tra le parti, un contratto estremamente lucroso a cui non sono estranei i servizi segreti: l’intreccio di affari criminosi ha trovato, infatti, una saldatura tra crimine organizzato, spie e signori delle guerre, grandi e piccole. Dalla parte dei due clandestini si schiera un Uomo mascherato, un personaggio con un avventuroso passato africano, che sembra nascere dall’incontro, nella corsia dell’ospedale, del bambino soldato con i fumetti: il suo primo incontro con l’immaginario.

Un giallo prezioso: ClanDESTINI
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano gli autori Luigi Calcerano e Giuseppe Fiori. Luigi Cal­ce­ra­no & Giu­sep­pe Fiori, scrittori in proprio, da tempo firmano insieme saggistica e narrativa poliziesca, svolgendo un’ideale detection sui tanti generi che il giallo ha prodotto nel suo secolo e mezzo di vita. I loro ultimi lavori sono: Teoria e pratica del giallo (Edizioni Conoscenza, 2009) e l’e-bookDelitto nella panic room(Ilpepeverde 2013). Luigi Calcerano scrive anche di fantascienza, con Loredana Marano ha pubblicato L’ultima Eneide (Bonaccorso, 20014). Giuseppe Fiori, nel suo ultimo lavoro La conversazione sparita (Manni, 2013), tesse un sottile elogio della conversazione nel secondo dopoguerra. 25/08/2009

Calcerano e Fiori: il viaggio di Didier (7:55)
La guerra in Ruanda, l’attraversamento di mezza Africa per imbarcarsi in Libia alla volta dell’Italia. Il rifugio in un ospedale siciliano dove frequentare la scuola. Didier è un ragazzo soldato che è scampato alla morte in molte occasioni, ma il passato lo rincorre, e deve trovare degli alleati per salvare la pelle. Gli autori di ClanDestini, giallo a puntate scritto in esclusiva per Education 2.0, ci raccontano la loro storia, svelandone il complesso intreccio che mescola la fiction alle vicende più vere e terrificanti della connection criminale tra Italia e Africa. Il video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. 16/10/2010

Valorizzare i precari (6:04)
Rispetto alle altre categorie di lavoratori il “precario della scuola” è SOLO. La solitudine è indotta (ma forse incoraggiata) anche da una serie di normative, istituti, prassi consolidate, che lo mettono in concorrenza con gli altri e non ne fanno una categoria negoziale forte, in grado di “contrattare” alla pari con il committente pubblico o privato. Quali soluzioni, quindi? Le risposte di Giuseppe Fiori. Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. 29/10/2010

L’Arcivernice i filosofi del passato rispondono alle domande del presente
Intervista di Carlo Nati a Maurizio Matteuzzi: "La realtà è immersa nello spazio e nel tempo. E uno dei sogni che l’uomo coltiva da sempre è quello di travalicare questi limiti. L’Arcivernice è un gioco intellettuale per mettere in contatto la realtà attuale con i grandi che noi non abbiamo potuto conoscere se non attraverso le loro opere. È chiaro che da un lato è un’opera di fantasia, ma da un altro lato vuole essere una riflessione seria. Il mio maestro diceva che si conosce bene un filosofo non quando ci si ricorda cosa egli abbia detto rispetto a una certa domanda, quanto piuttosto che cosa avrebbe detto in risposta a una domanda che non gli fosse mai stata fatta...". Considerazioni inattuali dei grandi sullo stato presente. Linda Giannini intervista Maurizio Matteuzzi, docente di Filosofia e Teoria dei linguaggi presso l’Università di Bologna e autore dell’Arcivernice. - La prima puntata dell’Arcivernice. 22/11/2011

Il progetto Smart Future e fare didattica con gli EAS
Pier Cesare Rivoltella, professore ordinario di “Didattica e Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento” (Università Cattolica di Milano), fondatore del CREMIT e presidente della SIREM, parla del progetto sperimentale Smart Future. Video-intervista di Linda Giannini e Carlo Nati. 19/12/2014

Il Web che unisce
Le nuove tecnologie rendono efficaci le strategie di integrazione e inclusione. Tuttavia, solo la collaborazione fra pedagogisti e tecnologi può rendere accessibili le risorse del Web e positivi i processi di inserimento di studenti con disabilità. Intervista a Lucia De Anna, Preside di facoltà Didattica e Pedagogia Speciale, Università di Roma "Foro Italico". Intervista di Linda Giannini e Carlo Nati. Regia di Bruno Nati, Consortium GARR (www.garrnews.it). 05/12/2012

Gabriella Paolini: una mamma 2.0 (6:58)
Le molteplici sollecitazioni tecnologiche che entrano sempre di più nelle vite delle giovani generazioni pongono quesiti incalzanti sul ruolo educativo della famiglia e della scuola, che devono in qualche modo farsi carico di guidare i ragazzi e le ragazze nell'acquisizione delle competenze digitali per il mondo di domani. Gabriella Paolini, uno dei maggiori esperti italiani di protocolli Internet, è anche una mamma 2.0, un genitore che ritiene sia proprio compito guidare i figli nell'uso delle tecnologie. Video intervista di Linda Giannini e Carlo Nati. Regia di Bruno Nati, Consortium GARR (www.garrnews.it). 10/06/2011

Bisogni Educativi Speciali: un confronto positivo
Aurelio Simone e Monica Terribili in occasione del Corso Educare gli Educatori, che si è tenuto nell’istituto comprensivo don Milani di Latina, si confrontano rispetto ai disturbi specifici dell’apprendimento. Video intervista di Linda Giannini. 14/11/2014

Scuola e dispersione - 01
Quali sono i numeri sulla dispersione scolastica? È un problema che esiste ancora nella scuola italiana? Marco Rossi-Doria, Sottosegretario presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca risponde alle domande di Carlo Nati e Linda Giannini per Education 2.0. 09/03/2012

Scuola e dispersione - 02
Quali interventi "ordinari" possono essere programmati nelle scuole dove il fenomeno della dispersione assume una maggiore rilevanza statistica? Marco Rossi-Doria, Sottosegretario presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca risponde alle domande di Carlo Nati e Linda Giannini per Education 2.0.30/03/2012

Dispersione scolastica e lifelong learning
I dati relativi alla dispersione scolastica prendono in considerazione la frequenza degli alunni? Quali sono le politiche del governo in tema di lifelong learning? Marco Rossi-Doria, Sottosegretario presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca risponde alle domande di Carlo Nati e Linda Giannini per Education 2.0. 20/04/2012

Il giudizio non è la valutazione
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano Maurizio Tiriticco, , Dirigente tecnico MIUR in quiescenza, esperto di politiche formative e di problemi educativi a livello istituzionale-legislativo e metodologico-didattico 24/07/2009

Definire conoscenze, abilità, competenze
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano Maurizio Tiriticco, Dirigente tecnico MIUR in quiescenza, esperto di politiche formative e di problemi educativi a livello istituzionale-legislativo e metodologico-didattico. 15/09/2009

Cittadinanza e Costituzione.
Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini a Maurizio Tiriticco, Dirigente tecnico MIUR in quiescenza, esperto di politiche formative e di problemi educativi a livello istituzionale-legislativo e metodologico-didattico 22/01/2010

La certificazione delle competenze [parte 1] - [parte 2]
I nostri insegnanti del biennio delle scuole secondarie di secondo grado sono tenuti a certificare le competenze raggiunte dai loro allievi. L'analisi e le indicazioni di Maurizio Tiriticco per questa imminente scadenza su cui permangono ancora molte incertezze. Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. 14/11/2011

Si può uscire a 18 anni dalla scuola. [parte 1] - [parte 2]
Maurizio Tiriticco presenta le proprie proposte sul riordino complessivo del “Sistema educativo d’istruzione e di formazione” permettendo ai ragazzi di uscire dalla scuola a 18 anni. L’autore traccia i requisiti per organizzare i cicli didattici: 1° ciclo (5-15 anni) e 2° ciclo (15-18 anni); per il superamento delle “classi d’età”, infine, propone di rivedere la divisione degli insegnanti deputati alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria. Intervista e regia Carlo Nati. Approfondimenti 07/01/2014

Pinocchio 2.0, intervista a Maurizio Tiriticco
Maurizio Tiriticco presenta lo Speciale dedicato a Pinocchio 2.0. Il progetto, ideato e curato da Linda Giannini, a ottobre 2012 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica il premio che viene assegnato alle esperienze più innovative realizzate dalle scuole italiane. Video Intervista di Carlo Nati. 01/02/2013

Formare le professioni del futuro in ambito energetico (7:39)
Anna Moreno è funzionario, responsabile della formazione e dell'informazione dell'unità di trasferimento tecnologico all'Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile. In questa video-intervista di Linda Giannini illustra le attività dell'agenzia per preparare figure professionali qualificate nell'ambito dell'efficienza energetica e delle fonti rinnovabili di energia (anche attraverso corsi online): installatori di impianti fotovoltaici, architetti e ingegneri, formatori, esperti di efficienza energetica degli edifici privati e delle aziende, negli ambiti del fotovoltaico, del solare termico, delle biomasse, della geotermia e delle pompe di calore. Enea mette a disposizione anche corsi online di base nelle materie della fisica, della matematica e dell'elettrotecnica. Inoltre è partner del progetto europeo Qualicert e partecipa alla Fondazione energia e ambiente della Regione Toscana. Ulteriori approfondimenti sul sito http://webtv.sede.enea.it/ e nel portale e-learning: http://odl.casaccia.enea.it/. Anna Moreno è inoltre autrice di un articolo per Education 2.0: "Uno sguardo al mondo del lavoro: formazione e professioni in ambito energetico" 29/04/2011

What is Share.Tec? (5:02)
Share.TEC stands for “Sharing Digital Resources in the Teaching Education Community”, a 3-year project (2008 to 2011) co-funded by the European Community’s eContentPlus programme. Share.TEC is devoted to fostering a stronger digital culture in the TE field and to supporting the development of a Europe-wide perspective among those working in and with the TE community. To do this, Share.TEC is developing an online platform which will help practitioners across Europe search for, learn about and exchange resources of various kinds, and will support the sharing of experience about the use of those resources. - Jennifer Monroe: Docente di lingua inglese al CLIRO (Centro Linguistico Università di Bologna - Polo Romagna) ed esperto di e-learning nella didattica delle lingue straniere. Ha ottenuto il Master of Education (Instructional Design) alla University of Massachusetts, Boston nel 2009. Collabora con la Cooperativa Libraria Universitaria Editrice Bologna (CLUEB) che è partner del consorzio Share.TEC. La presentazione di Luigi Sarti e il sito del progetto 15/10/2010

Share.TEC, la formazione dei docenti nell'era digitale
Share.TEC è un progetto europeo per lo sviluppo di una piattaforma online che favorisce l'accesso e la condivisione di risorse digitali nel campo della formazione dei docenti. Luigi Sarti, ricercatore presso il CNR e project manager di Share.TEC, lo racconta in dettaglio a Education 2.0. Intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. Education 2.0 ha già parlato di Share-TEC nell'articolo "Verso una cultura digitale nella formazione dei docenti in Europa: il progetto Share.TEC"
22/09/2010

Social robots: sviluppi e applicazioni
Leopoldina Fortunati, dell’Università di Udine, ci parla dello sviluppo della robotica sociale e delle sue applicazioni anche in ambito educativo. La video intervista è di Carlo Nati e Linda Giannini. 26/07/2013

La robotica sociale nella vita quotidiana
Il science officier Giuseppe Lugano ci parla del progetto europeo COST e degli ambiti di applicazione della robotica sociale. La video intervista è di Carlo Nati. Correlazioni nell'articolo di Carlo Nati "Kaspar il robot mediatore" 03/10/2013

Collective Awareness platforms
Fabrizio Sestini, Scientific Officier alla Commissione Europea, ci parla di “Collective Awareness platforms”, un’iniziativa europea di ricerca che mira a promuovere l’integrazione delle tecnologie, anche esistenti, per fini sociali. La video intervista è di Carlo Nati e Linda Giannini.
28/06/2013

L’importanza di eTwinning
L'ambasciatrice eTwinning per il Lazio Linda Giannini intervista il Direttore Generale Dott. Antonio Giunta La Spada della Direzione Generale per gli Affari Internazionali in occasione del seminario regionale "eTwinning, la comunità delle scuole europee", tenutosi a Roma il 15 maggio 2013 presso il liceo Machiavelli. 06/08/2013

eTwinning, una community per gli insegnanti di tutta Europa
In occasione del seminario regionale “eTwinning, la comunità delle scuole europee”, tenutosi a Roma il 15 maggio 2013 presso il liceo Machiavelli, Massimiliano D’Innocenzo, membro dell’Unità nazionale eTwinning italiana ci parla di eTwinning. La video intervista è di Linda Giannini. 04/06/2013

Un appello per l'apprendimento permanente
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano Vittoria Gallina 12/07/2009

Certificare la conoscenza dell'italiano agli immigrati (4:14, prima parte)
Fiorella Farinelli, esperta di politiche scolastiche ed ex dirigente generale del MIUR, ci spiega in questa intervista di Carlo Nati il ruolo dei CTP (centri territoriali per l'educazione degli adulti) che, con l'incarico di Ministero degli Interni e dell'Istruzione, elaborano e gestiscono i test necessari agli immigrati stranieri per conservare il loro diritto a risiedere in Italia. 06/05/2014

Certificare la conoscenza dell'italiano agli immigrati (5:52, seconda parte)
I CTP (centri territoriali per l'educazione degli adulti) sono incaricati da Ministero degli Interni e dell'Istruzione di elaborare e gestire i test necessari agli immigrati stranieri per conservare il loro diritto a risiedere in Italia. Ma ci sono alcune contraddizioni: 1) i CTP non possono rilasciare la certificazione A2 valida a livello europeo; 2) a fronte dell'enorme (e crescente) richiesta valutativa, non esiste un'adeguata offerta formativa. Fiorella Farinelli, esperta di politiche scolastiche ed ex dirigente generale del MIUR, ci spiega cosa non va nella certificazione dell'italiano agli immigrati in questa intervista di Carlo Nati. 10/05/2011

“Mediatori linguistici”: formazioni e occupazione
Adriana Bisirri (Direttrice della SSML Gregorio VII) presenta l’offerta didattica che prevede una laurea triennale e corsi relativi all’alta formazione linguistica e al post laurea. Tutta la formazione è professionalizzante. La video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. 30/06/2014

Start Up: un viaggio di ritorno
Linda Giannini intervista Andrea Pastina dopo il seminario sulle Start Up da lui tenuto per gli studenti del corso serale dell’istituto Tecnico Commerciale Vittorio Veneto di Latina. Nel video Andrea Pastina sottolinea l'importanza dello studio e della scuola + Articoli di [Luigi Ferdinando Giannini] - [Valeria Carta] + Video di Valeria Carta 07/05/2013

La forza delle immagini
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano Roberto Maragliano, docente di Tecnologie dell'Istruzione e dell'Apprendimento presso l'Università Roma Tre, responsabile del Laboratorio di Tecnologie Audiovisive del Dipartimento di Scienze dell'Educazione e direttore del Corso di Perfezionamento a distanza in Tecnologie per l'Insegnamento. E' stato, nel 1997, coordinatore della commissione cosiddetta "dei saggi", incaricata dal Ministro della Pubblica Istruzione di definire il quadro delle conoscenze fondamentali per la scuola del prossimo futuro. 11/05/2009

C'era una volta...
Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini a Roberto Maragliano, docente di Tecnologie dell'Istruzione e dell'Apprendimento presso l'Università Roma Tre, responsabile del Laboratorio di Tecnologie Audiovisive del Dipartimento di Scienze dell'Educazione e direttore del Corso di Perfezionamento a distanza in Tecnologie per l'Insegnamento. E' stato, nel 1997, coordinatore della commissione cosiddetta "dei saggi", incaricata dal Ministro della Pubblica Istruzione di definire il quadro delle conoscenze fondamentali per la scuola del prossimo futuro 11/12/2009

La nuova formazione dei docenti
Carlo Nati e Linda Giannini intervistano Giunio Luzzatto già Professore ordinario di Analisi Matematica alla Facoltà di Scienze M. F. N. dell’Università di Genova, attualmente titolare di contratto di ricerca presso la stessa Università. Membro, per la Commissione Europea, del Gruppo italiano dei “Bologna Experts”. Incarichi passati: -Presidente del CARED, Centro di Ateneo per la Ricerca Educativa e Didattica dell’Università di Genova, nonché della CONCURED, Conferenza Nazionale dei Centri Universitari di Ricerca Educativa e Didattica. -Direttore della rivista Università e Scuola. –Presidente del Nucleo di Valutazione dell’Università di Bologna e, successivamente, componente del Nucleo di Valutazione dell’Università di Genova. -Componente della Commissione, presieduta da Guido Martinotti, sull’attuazione della riforma didattica universitaria. 05/10/2009

Il progetto Innovascuola
Letizia Melina, Direttore Generale della Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore presenta il progetto Innovascuola nell'intervista di Carlo Nati e Linda Giannini
21/12/2009

Il CAD si trasforma in BIM (4:52, prima parte)
Come sta cambiando la progettazione degli edifici? Su quali aggiornamenti si devono confrontare professionisti, formatori e studenti? Graziano Lento, Technical Sales di Autodesk Italia, ci spiega come il Building Information Modeling (BIM) sta sostituendo il Computer-Aided Design (CAD) in questa video intervista di Carlo Nati. Per approfondire: Matite digitali articolo di Carlo Nati 13/05/2011

Il CAD si trasforma in BIM (4:17, seconda parte)
Come sta cambiando la progettazione degli edifici? Su quali aggiornamenti si devono confrontare professionisti, formatori e studenti? Graziano Lento, Technical Sales di Autodesk Italia, ci spiega come il Building Information Modeling (BIM) sta sostituendo il Computer-Aided Design (CAD) in questa video intervista di Carlo Nati. Per approfondire: Matite digitali articolo di Carlo Nati 17/05/2011

Le architetture educative intelligenti e di qualità
intervista a Giorgio Ponti 21/04/2009

Emma Castelnuovo: insegnare la matematica (1:04:44)
Insegnare matematica, il racconto e le riflessioni di Emma Castelnuovo alla ricerca delle relazioni tra la funzione della scuola e la società attraverso i secoli e fino ai giorni nostri. La Lectio Magistralis della professoressa durante il Festival della Matematica, edizione 2007. La registrazione è di Carlo Nati.
20/03/2011

Icosaedro-Dodecaedro (1:06)
Un esempio di geometria dinamica realizzato con CABRI II plus dal professor Mario Barra. Per approfondire: "Fusionismo olistico e software per la geometria dinamica", dello stesso autore e lo speciale in PDF sulla Matematica
20/03/2011

Il Tetrakys per la matematica
Linda Giannini intervista Angelina Martino. Per approfondimenti si veda l'articolo “Il mistero della torre” ovvero problem solving matematico con i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia 15/02/2010

Norberto Bottani: a che servono i test sulla lettura? (5:31, prima parte)
Negli ultimi cinquant'anni si sono moltiplicate le relazioni internazionali sulle capacità di lettura, da quelle sui bambini intorno agli otto anni (che, dopo aver imparato a leggere, imparano a utilizzare la lettura per apprendere) a quelle sulla popolazione adulta per verificare se e come si presenta l'analfabetismo di ritorno, quello di chi, cioè, disimpara a leggere dopo aver gradualmente abbandonato l'abitudine alla lettura. Qual è quindi la funzione delle indagini internazionali sulla lettura? Ci risponde Norberto Bottani, esperto in politica di sviluppo della ricerca scientifica sulla scuola e nell'analisi comparata delle politiche scolastiche, Education 2.0 dell'articolo "L'ossessionante ripetizione dei test sulla comprensione della lettura" Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. Per approfondire si veda il sito dell'autore 25/03/2011

Norberto Bottani: a che servono i test sulla lettura? (5:20, seconda parte)
Il mondo scolastico ha una visione della lettura esclusivamente letteraria. Si leggono i classici, i romanzi, la lettura serve per avvicinarsi alla grande letteratura, ai grandi scrittori e pensatori. Ma le teorie più recenti sostengono che si legge e si mantiene la competenza in lettura leggendo tutto: articoli di giornali, lettere, ricette mediche... qualsiasi materiale scritto. E che se si perde questa competenza si perde anche la possibilità di accedere a tutti i documenti scritti! Che cosa può fare la scuola in questo senso? Ci risponde Norberto Bottani, esperto in politica di sviluppo della ricerca scientifica sulla scuola e nell'analisi comparata delle politiche scolastiche, autore per Education 2.0 dell'articolo "L'ossessionante ripetizione dei test sulla comprensione della lettura" Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. Per approfondire si veda il sito dell'autore 01/04/2011

Mario Fierli sull'indagine OCSE PISA 2009
Il 7 dicembre l'INVALSI ha presentato i primi dati dell'indagine OCSE PISA 2009. Si registra un certo miglioramento nella valutazione degli studenti italiani rispetto alla precedente rilevazione del 2006, ma manca ancora un salto che ribalti i risultati degli anni passati. Speriamo che questo sia il primo gradino di una tendenza positiva, anche se, a vedere da vicino i dati, rimangono ancora evidenti le mancanze del nostro sistema, poco equo, eterogeneo, spaccato tra Nord e Sud, tra licei, tecnici e professionali. La lettura di Mario Fierli in una video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini 13/04/2011

GARR: università e ricerca italiane in rete (7:29)
Si terrà presso il Politecnico di Torino dal 26 al 28 ottobre "Welcome to the Future Internet!", la conferenza GARR 2010 sulla rete della ricerca e la sua comunità oggi: servizi, applicazioni, idee di domani. Il Consortium GARR è l'ideatore e gestore della rete telematica nazionale dell'Università e della Ricerca. Fanno parte del GARR tutte le Entità che rappresentano la Comunità Accademica e la Ricerca Scientifica in Italia. Enzo Valente è direttore del Consortium GARR dalla sua costituzione nel 2002, segue tutte le attività internazionali e continentali delle Reti della Ricerca, tra cui quelle dell'Associazione Trans-Europea per il Networking della Ricerca e l'Istruzione (TERENA). Promuove l'ampliamento e l'applicazione della missione GARR sia presso le amministrazioni civili nazionali che a livello internazionale (Mediterraneo, Africa, Oriente). Docente di Metodi Strumentali di Fisica Subnucleare presso il Dipartimento di Fisica Università di Roma La Sapienza, ha al suo attivo circa 450 pubblicazioni scientifiche a stampa su riviste internazionali. L'intervista è di Carlo Nati. 22/10/2010

Nativi e migranti digitali (1:57)
Guglielmo Trentin è primo ricercatore all'ITD-CNR e docente di Sistemi per l'Apprendimento in Rete e Tecnologie di Rete per lo Sviluppo delle Risorse Umane nelle lauree specialistiche "Reti Telematiche per Applicazioni Sociali ed Economiche" e "Relazioni Pubbliche e Reti Mediali" dell'Università degli Studi di Torino. Dalla metà degli anni '80 conduce attività di ricerca sull'uso delle tecnologie informatiche e della comunicazione a supporto dei processi di apprendimento (formali e informali), progettando e sviluppando prototipi di sistemi per l'apprendimento in rete, sperimentando il "collaborative learning" nei diversi contesti della formazione, mettendo a punto approcci metodologici alla progettazione e alla conduzione di corsi online, studiando il rapporto fra e-learning, knowledge development, management and sharing. Ha assunto incarichi di responsabilità scientifica nell'ambito di progetti e commissioni ministeriali, universitarie e del CNR. Nel '94 consegue l'On-line Education Certificate presso la British Open University discutendo il tema "Teaching and Learning Online". Nel '98 è nominato dal Ministro della Pubblica Istruzione (D.M. 18.12.98) membro del gruppo di esperti incaricati per lo Studio delle tematiche specifiche della formazione a distanza dei docenti di ogni ordine e grado. È autore di diversi libri e di numerose pubblicazioni internazionali sull'uso educativo delle ICT; inoltre è contributing editor della rivista Educational Technology (USA) e membro dell'editorial board dell'International Journal of Technology, Pedagogy and Education (UK). Il video, curato da Bruno Nati (GARR), è stato raccolto durante la Conferenza GARR 2010, in cui Guglielmo Trentin è intervenuto su "Le nuove frontiere dell'apprendimento in rete: fra formalità e informalità" Si veda anche: Enzo Valente "GARR: università e ricerca italiane in rete"
19/10/2010

Alta Formazione e nuove tecnologie
Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini a Lucia Votano (direttrice dei LNGS, per "Gran Sasso in Rete") sui i corsi di e-learning dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso (prima parte) Per approdondimenti v. articolo corrispondente 03/03/2010

Alta Formazione e nuove tecnologie
Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini a Lucia Votano (direttrice dei LNGS, per "Gran Sasso in Rete") sui i corsi corsi gratuiti per le aziende abruzzesi (seconda parte)
Per approdondimenti v. articolo corrispondente 03/03/2010

Ricerca e innovazione
Ricerca di base e innovazione tecnologica sono strumenti fondamentali per uscire dalla crisi, l'opinione di Lucia Votano, direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini 28/05/2010

Ricerca e innovazione
Luigi Berlinguer sulla spesa italiana nella ricerca. In risposta a Lucia Votano
28/06/2010

Paolo Ferri: l'identikit dei nativi digitali (6:23, prima parte)
Chi sono i digital natives? Per Paolo Ferri, autore del saggio "Nativi digitali" da qualche giorno in libreria, i bambini e i ragazzi nati negli anni 2000, quando la diffusione di Internet è diventata pervasiva. Questa generazione è diversa dai cosiddetti immigranti digitali (anche dai giovani che oggi hanno 18 anni) perché è la prima a manifestare un uso della Rete "social" (o 2.0), ha da subito confidenza con gli schermi interattivi (che sollecitano un apprendimento attraverso il fare, più che attraverso l'ascolto o la lettura) e si interfaccia con software che richiedono compiti cognitivi formalizzati già in età prescolare. Con evidenti ricadute psicologiche e pedagogiche che la rende davvero diversa rispetto alle generazioni che l'hanno preceduta. Video intervista di Carlo Nati.
04/03/2011

Paolo Ferri: l'identikit dei nativi digitali (6:00, seconda parte)
Esiste un vero e proprio sfasamento cognitivo per i ragazzi abituati ad apprendere fuori da scuola attraverso le tecnologie, in classe stando fermi, ascoltando, imparando a scrivere a mano (e non al computer, come avviene ormai normalmente in tutti gli altri contesti). Stili di insegnamento e stili di apprendimento non sono mai stati così distanti. Che cosa può fare la scuola per rimodulare la distonia tra cultura informale (soprattutto tecnologica) e cultura formale dell'educazione così com'è oggi ancora concepita? Paolo Ferri, autore del saggio "Nativi digitali", ci parla della sua posizione nella video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini. 11/03/2011

Paolo Ferri: i nativi digitali esistono, eccome! (7:08 terza parte)
Per alcuni i nativi digitali non esistono come "generazione", le idee chiave di questa posizione sono almeno tre: 1. l'idea di una generazione di nativi è errata perché le differenze tra le generazioni sono molto meno rilevanti di quelle che possono essere osservate all'interno della stessa generazione; 2. Non ci sono sufficienti dati che supportino la tesi dell'emergere di una differenza antropologica tra "nativi" e "immigranti"; 3. Il termine "nativi digitali" è una generalizzazione indebita e distoglie la discussione dai veri problemi della scuola. Paolo Ferri, autore del libro "Nativi digitali" e, su Education 2.0, di articoli e video sullo stesso tema, risponde nella video intervista di Carlo Nati e Linda Giannini a chi sostiene che i digital natives non esistono, punto e basta. 15/04//2011

Invitare i bambini alla scienza
Carlo Bernardini, fisico, autore di numerose opere di divulgazione scientifica e di saggi sul ruolo delle conoscenze scientifiche nella società moderna, risponde alle domande di Linda Giannini e Carlo Nati sulle strategie per avvicinarsi precocemente alla scienza. 15/07/2011

I progetti di Anthony
Le macchine inventate da Anthony sono descritte da lui stesso ed è necessario specificare che sono fantastiche (ma non troppo) e non riconducibili ad attività didattiche, rappresentano un gioco che deriva da una forte passione individuale. Qui l'articolo relativo al video: http://www.educationduepuntozero.it/Community/2009/11/27/natig 27/11/2011

Maturità, che ansia!
Carlo Nati ha intervistato per Education 2.0 i suoi studenti all'uscita dagli esami di maturità. Rilassati, ansiosi, preparati, curiosi, ognuno racconta il suo punto di vista e... il sollievo appena fuori da scuola. 15/07/2011

Giocare e apprendere con le tecnologie
Andrea Panno e Marco Campagna della classe 3A scuola secondaria di primo grado dell'istituto comprensivo don Milani di Latina presentano a bambine e bambini della scuola dell'infanzia il braccio robotico di Pinocchio 2.0 da loro costruito e programmato, il quale esegue comandi da cellulare. Video intervista di Linda Giannini. Per approfondire: articolo di Linda Giannini Giocare e apprendere con le tecnologie 13/04/2012

Io, costruttore di Robot
In occasione della RomeCup 2013, l’eccellenza della robotica, Francesco Priore, studente della scuola secondaria di primo grado, sta realizzando un robot insieme al suo compagno di classe Anthony Schievano. Nel video Francesco condivide il suo progetto con bambine e bambini della scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo Don Milani.Video intervista di Linda Giannini 20/03/2013

Piccoli scienziati in aula
Anthony e Francesco, studenti della scuola secondaria di primo grado, presentano ai bambini della scuola dell’infanzia il Robot che sa risolvere il “Cubo di Rubik”. Video intervista di Linda Giannini. Approfondimenti nell'articolo “Il robot che sa risolvere il cubo di Rubik" 28/10/2013

Costruzioni ecosostenibili
Edoardo Marini, studente della classe 5^ A dell’istituto comprensivo don Milani di Latina, a.s. 2012-2013, presenta a bambine/i della scuola dell’infanzia la casa ecosostenibile che ha ideato, progettato e costruito. La video intervista di Linda Giannini. 31/05/2013

Una casa ecosostenibile
Lorenzo Colangeli e Thomas Chittano, studenti della classe 5^ A dell’istituto comprensivo don Milani di Latina, a.s. 2012-2013, presentano a bambine/i della scuola dell’infanzia la casa ecosostenibile che hanno ideato, progettato e costruito. La video intervista di Linda Giannini. 30/05/2013

Una città ecostostenibile
Umberto Loreti, studente della classe 5^ A dell’I.C. don Milani di Latina, a.s. 2012-2013, ci presenta la città ecosostenibile che ha ideato, progettato e costruito. La video intervista di Linda Giannini. 31/05/2013

La cavalcata dei mesi
Su education 2.0 "La cavalcata dei mesi", un libro alla riscoperta dell’antica cultura dell’entroterra napoletano attraverso i mesi dell’anno: l’autore, il Dirigente Scolastico Giustino Aruta, si racconta nell’intervista di Linda Giannini [cliccare qui per accedere all'articolo-intervista]. 17/06/2013

Giuseppe Fiori: La grande fabbrica delle short stories
Education 2.0 dà il via a un’iniziativa rivolta ai ragazzi delle scuole medie che desiderino confrontarsi con la scrittura per la produzione di racconti ambientati tra i muri della scuola. La presentazione di Giuseppe Fiori, autore, insieme a Luigi Calcerano, di ClanDestini, il giallo a puntate di Education 2.0. Alla seguente pagina maggiori informazioni sul progetto: Giuseppe Fiori, narratore e saggista, ha scritto numerosi romanzi polizieschi. Il video intervista di Carlo Nati. 04/02/2011

Pinocchio 2.0, “Gli abitanti del mare”
Nell’ambito del progetto Pinocchio 2.0 è stato chiesto a mamme, papà, sorelle, fratelli, zie, zii, nonne e nonni, amici di inventare brevi storie e poesie che poi vengono lette in classe dalle maestre e illustrate da bambine e bambini della scuola dell’infanzia di Latina e da quelli che fanno parte della rete di progetto. Ecco qui “Gli abitanti del mare”, racconto animato della Scuola in ospedale Niguarda di Milano. Le parole di Eugenia Curti: "Ci piace immaginare che la fatina di Pinocchio, così come fanno le mamme, le nonne e le maestre, usasse raccontare al suo caro burattino delle storie per accompagnarlo dolcemente nelle braccia di Morfeo. Questa, scaturita dai disegni realizzati dai bambini e inventata da loro, poteva essere una di quelle. Buon ascolto!". 14/11/2012

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La maestra e il Tamburino
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Education 2.0 - Linda Giannini e Carlo Nati calip@mbox.panservice.it