[ Autori ]
|
||||||||
Gruppo Italiano Sintesi su: "Apprendimento collaborativo basato sul computer" Antony KAYE |
||||||||
SINTESI |
||||||||
AGGANCIO: il contesto sociale e tecnologico porta ad una enfatizzazione sui modi in cui le tecnologie dell’informazione possono essere utilizzate per mediare e supportare la comunicazione tra i membri di gruppi impegnati in un’attività di apprendimento |
||||||||
Non è ancora chiaro se è possibile integrare, nell’attività di formazione, le esperienze di due decadi con l’uso didattico di audioconferenze, videoconferenze e conferenze telematiche. E’ certo però che si presenta, per gli educatori e gli sviluppatori di groupeware, un’occasione per lavorare gomito a gomito per definire gli scenari per un uso efficace del CSCL. |
||||||||
L'efficacia degli approcci di apprendimento cooperativo (o collaborativo) dipende dai seguenti fattori:
L'uso a scuola dei computer e della tecnologia dell'informazione ha indotto una crescita di metodi di apprendimento collaborativo e di lavoro di gruppo intorno al computer. |
||||||||
Punti tecnologici in via di sviluppo: |
||||||||
dei mezzi: |
||||||||
|
||||||||
delle reti: |
||||||||
|
||||||||
La formazione a distanza è vista come un mercato potenzialmente remunerativo dalle società di telecomunicazione e dagli operatori nel settore delle reti telematiche. |
||||||||
Apprendimento collaborativo SIGNIFICATO DI APPRENDIMENTO COLLABORATIVO |
||||||||
Cosa non è. Non è: |
||||||||
|
||||||||
Cosa è. E’ un ambiente in cui vi è |
||||||||
e, per avere successo Quando è efficace. Dipende da alcuni fattori tra cui la struttura dentro cui i processi di gruppo hanno luogo e il modo in cui questi vengono gestiti (importanza del ruolo del tutor) |
||||||||
ASPETTI TEORICI E DI RICERCA SULL’A.C. |
||||||||
Si parte da un punto di vista dell’apprendimento come attività cognitiva per poi passare ad osservare (solo invito) le interazioni di gruppo con lo sguardo rivolto, sembra, ma non è sviluppato, alla comunicazione |
||||||||
Teorie su A.C. e supporti tecnologici Bruner, Damon, Vygosky, Rogers, Knowles, Hillich Difficoltà di progettare interventi partendo da queste teorie. Vedi pag.5 Attenzione sul gruppo e sulle fasi del processo di gruppo per ovviare alle difficoltà. Il gruppo è un’entità socialmente costituita, aggregata per un dato periodo di tempo per uno scopo specifico. La natura dei compiti, i passi che li compongono, il tipo di strumenti di supporto e dei sistemi necessari varieranno durante ciascuna delle quattro fasi del processo di gruppo (aggregazione, libero scambio di idee, definizione di regole, realizzazione). |
||||||||
Il supporto della tecnologia può giocare un ruolo molto importante nelle ultime due fasi. |
||||||||
Gli effetti e le implicazioni della mediazione tecnologica QUANDO LE TECNOLOGIE GIOCANO UN RUOLO IMPORTANTE NELL’A.C. |
||||||||
Tipi di tecnologie . |
||||||||
Sistemi di comunicazione in tempo reale (in tempo reale e differito), sistemi per la condivisione di risorse, sistemi di supporto ai processi di gruppo. In un primo momento questi strumenti venivano usati da soli, poi sono stati integrati in un ambiente unico basato sul computer o in centri di risorse educative. Le diverse esperienze offrono strumenti di analisi (aspetti positivi e negativi del loro uso) che invitano a ritenere necessaria la definizione dello scenario educativo, del ruolo del tutor e a prestare particolare attenzione agli strumenti di supporto ai processi di gruppo perché sembra che possano giocare un ruolo importante perché danno accesso differenziato a risorse, strumenti, attività. |
||||||||
Effetti e implicazioni sulle dinamiche delle interazioni educative e interpersonali . |
||||||||
L’interazione educativa e interpersonale mediata da canali di comunicazione muta (vedi esempi pag.10,11) e nessuno dei soggetti coinvolti nell’attività può aspettarsi di replicare modelli e stili di una classe faccia a faccia. Possibilità si intravedono nei nuovi sistemi desktop multimediali per le conferenze telematiche. |
||||||||
Considerazioni per sfruttare meglio le caratteristiche dei groupeware. |
||||||||
Devono essere ben progettati per quanto riguarda: |
||||||||
|
||||||||
Interfacce per gestire in modo trasparente una varietà di dispositivi di input e mostrare l’informazione necessaria riguardo lo stato del flusso di informazione delle postazioni remote. |
||||||||
La sfida per gli educatori |
||||||||
Gli educatori dovranno mettere in atto molta creatività nella definizione di scenari per un uso efficace del CSCL.
Gli educatori dovrebbero acquisire abilità nuove per la gestione del controllo sociale: è più facile squagliarsela da una stanza elettronica virtuale che andarsene all'inglese da una classe faccia-a-faccia. Infine, il fatto che vengano integrate in ambienti di apprendimento telematici, risorse umane e informative disponibili a livello regionale, nazionale e planetario presenta da un lato un enorme potenzialità per l'educazione, dall'altro seri rischi di un sovraccarico di informazione e di perdita di tempo |
||||||||
|
||||||||
|
||||||||
|