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Gruppo Italiano Sintesi su: |
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SINTESI |
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Assistiamo oggi a profonde trasformazioni nel mondo del lavoro, a trasformazioni di tipo socio-economico, a un rapido progresso tecnologico, ad una radicale trasformazione del concetto stesso di formazione. Tutti questi fenomeni possono essere riportati ed un unico denominatore comune: una società complessa e dinamica. La formazione deve cambiare, perché deve formare individui inseriti in una società diversa, denominata non a caso la società dell'informazione. La formazione dovrà dare nuove competenze e soprattutto nuove capacità e dovrà farlo sfruttando tutti gli elementi di flessibilità (percorsi formativi, progetti, modalità che superino i vincoli di spazio e di tempo) indispensabili per soddisfare le esigenze di un elevato numero di persone.
La formazione può quindi servirsi della rete telematica per soddisfare i suoi bisogni di comunicazione, ma accade qualcosa di più profondo: la stessa rete da puro strumento diventa il luogo stesso della comunicazione interattiva. La formazione chiede adesso gli strumenti, il progresso tecnologico ci ha già fornito le reti telematiche, (ma è necessario operare una ulteriore scelta di tecnologie nei sistemi di comunicazione( sincrone, asincrone, scritte, coadiuvate da audio e video ecc...) e diversi ambienti software adatti a supportare l’apprendimento collaborativi con l’uso del computer. Le sperimentazioni in ambito di CSCL e CSCW hanno offerto alla ricerca ricchi elementi di riflessione sulle luci e sulle ombre delle esperienze realizzate. Si aprono prospettive interessanti per lo sviluppo e l’integrazione di nuovi ambienti di supporto alle attività di gruppo. |
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Comunicazione scritta : |
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lenta, vantaggio: il messaggio può essere riletto |
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Comunicazione telefonica : |
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tempestiva (sincrona ma non visiva) |
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In presenza : |
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possibilità di ricevere messaggio dalla postura, dagli atteggiamenti ,dal tono della voce, dal contesto |
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Parlato-scritto: |
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Fenomeni frequentemente rilevati: Deviazione dal tema nel caso in cui un corsista proponga digressioni e approfondimenti. Il tutor dovrà riportare il focus sul tema centrale della discussione, usando però una certa accortezza per non creare distanze dialettiche e scoraggiare la partecipazione al dialogo. Deviazione per errata assegnazione di priorità ai contenuti dei messaggi . Nella comunicazione asincrona, infatti, è assai più difficile distinguere aspetti principali dai secondari in un messaggio molto elaborato, a causa dell'assenza dei fattori di intonazione del parlato. Una strategia per evitare il problema potrebbe essere quella di inserire all'interno dei messaggi domande che spostino l'attenzione sui passaggi più significativi del discorso. Fissità tematica e attestati di convinzione Il tutor dovrà suggerire spunti affinchè la discussione esca dall'impasse. |
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Chat: |
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In assenza delle componenti audio e video, come in Polaris, si richiede un uso attento della parola. La chat è spesso difficile da gestire per ambiguità comunicativa (la comunicazione è differita) e per aritmia comunicativa (sovrapposizioni tematiche e ambiguità semantiche) |
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Attachment: |
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utili per sintesi di un lavoro di gruppo, relazioni, elaborati finali, file binari con immagini, suoni, software.... , richiedono tuttavia un appropriato utilizzo, possono spezzare la fluidità del dibattito, portare fuori canale, fare disperdere) |
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Fenomeni osservati in Polaris (l’osservazione evidenzia l’importanza della funzione del tutor) Fenomeni particolarmente contenuti
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Conclusioni
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